Recensioni
L’Addio: I Coma_Cose fuori dalla bolla sono bellissimi
La fragilità individuale che diventa forza sovraumana se condivisa in due. I Coma_Cose sono riusciti ad addentrarsi nel mainstream senza svilire la propria cifra stilistica
L’ADDIO| LA RECENSIONE
Quando un brano funziona più del normale, si percepisce subito. La canzone in questione infatti, oltre a rimbalzare su ogni emittente radiofonica e trovare posizioni stabili nelle playlist e nelle classifiche delle piattaforme streaming, viene infatti utilizzata nei contesti più vari, a volte con cognizione di causa, altre volte totalmente a caso. In tal senso è stato davvero divertente ascoltare “L’addio“, gioiellino dei Coma Cose presentato in occasione dell’ultimo Festival di Sanremo e pubblicata l’8 febbraio 2023 per Asian Fake, come colonna sonora per la promo di “Matrimonio a prima vista”, fortunato dating show televisivo.
“E comunque andrà, l’addio non è una possibilità“, questo uno dei versi-chiave del pezzo costruito benissimo dal duo milanese, curiosamente innestato in uno spot di una trasmissione in cui due tizi si sposano di fatto a scatola chiusa (quindi conoscendosi sull’altare), decidendo se confermare la loro unione dopo varie “prove” come il viaggio di nozze e la regolare convivenza di tutti i giorni. Insomma, un contesto dove l’addio in realtà è dietro l’angolo (si separano sempre quasi tutti) ma che lascia capire quanto il passaggio di Fausto e California abbia in realtà rotto gli argini della nicchia, andando ad accomodarsi nel mainstream più puro.
Ma la parte più interessante de “L’addio” sta tutto nel messaggio che rappresenta. In sostanza in questo episodio – inserito nel davvero rilevante album “Un meraviglioso modo di salvarsi” – i due musicisti hanno fatto scoppiare la bolla ovattata dove gravitavano in precedenza. Se “Fiamme negli occhi” colpiva per il suo fare dolcissimo e allo stesso tempo monolitico, stavolta a lasciare il segno è la profonda sincerità di un amore vero, sopravvissuto anche alle intemperie più tortuose della crisi, uscendone più forte e consapevole.
Ed è proprio quella fragilità individuale che diventa forza sovraumana collettiva ad aver lasciato il segno al Teatro Ariston, a cui si aggiunge anche una struttura musicale solida e molto matura, dove gli artisti giocano ancora con delle linee melodiche dal profumo antico, sapientemente immerse nelle contemporaneità, creando di fatto un unicum nel panorama musicale. Nessuno suona come loro. E quando accade è sempre una buona notizia.
VOTO: 8
AGGETTIVO: DOLCE
ARTISTA: COMA_COSE
SINGOLO: L’ADDIO
ANNO: 2023
ETICHETTA: ASIAN FAKE
AUTORI: CARLO FRIGERIO, FABIO DALE’, FAUSTO ZANARDELLI, FRANCESCA MESIANO
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