Smart home: cresce il mercato in Italia, ma come realizzare una casa intelligente?

La ricerca di sicurezza e affidabilità pone la smart home al centro delle scelte dei consumatori, oggi più che mai mossi dalla necessità di puntare su soluzioni che rendano l’abitazione davvero efficiente.

Un interesse che, stando agli ultimi dati diffusi dall’Osservatorio Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano, nel 2023 ha permesso al mercato della casa intelligente di raggiungere quota 810 milioni di euro (+5% rispetto all’anno precedente), con un tasso di crescita più alto rispetto a quello della media europea.

In particolare, come riferisce l’indagine condotta dall’Osservatorio, a guidare le vendite del mercato della smart home sono state le soluzioni per la sicurezza, conquistando il 24% del mercato con 195 milioni di euro. Si sono posizionati subito dietro gli elettrodomestici smart, con il 19% e 151 milioni di euro di vendite, e i sistemi di riscaldamento e climatizzazione intelligenti, con 148 milioni di euro e il 18% del mercato.

In attesa di conoscere anche i dati relativi al 2024, è possibile notare come a determinare questo trend positivo sia un settore in grado di mettere a disposizione soluzioni innovative, in grado di rendere gli ambienti domestici evoluti, sfruttando al meglio le potenzialità offerte dai costanti progressi che si stanno registrando in ambito tecnologico, soprattutto con la diffusione dell’intelligenza artificiale.

Risultano infatti sempre più richieste le soluzioni IoT basate sull’AI: una gamma di prodotti capaci di offrire una migliore esperienza di utilizzo, grazie all’efficienza offerta da un uso più intelligente dei dati.

Quali opportunità con una smart home?

Quello della casa intelligente è un modello residenziale ad alta tecnologia che consente di raggiungere quotidianamente nuovi livelli di efficienza domestica. Protagonista della casa smart è un sistema di controllo basato sull’automazione, oltre a una rete di dispositivi intelligenti interconnessi, caratterizzati da elevate capacità di interoperabilità e autoapprendimento.

Una casa smart, per esempio, permette di integrare nell’ambiente domestico soluzioni di monitoraggio basate su videocamere di sicurezza wi-fi, sensori per porte e finestre, serrature intelligenti e videocitofoni smart, tutti equipaggiati con sistemi di controllo da remoto tramite app o comandi vocali.

Rientrano nell’ambito della sicurezza anche i sensori di movimento con soluzioni per l’illuminazione programmabile, che, simulando la presenza dei residenti, assicurano una protezione maggiore durante i lunghi periodi di assenza.

Maggiore sicurezza è data anche dai rilevatori di fumo e gas, i quali, emettendo dei segnali o delle notifiche di allarme, oltre ad avvisare i presenti del potenziale pericolo, possono allertare i servizi di emergenza.

A questi si affiancano i sistemi per il monitoraggio di circuiti e impianti elettrici, tecnologie indispensabili nell’ambito della manutenzione predittiva, poiché capaci di segnalare tempestivamente quelle anomalie che nel tempo potrebbe tramutarsi in un guasto.

Una smart home dispone infine di elettrodomestici intelligenti, come le lavatrici che dosano l’acqua, il detersivo e l’energia in base al bucato, le lampadine smart, che si accendono e si spengono da remoto o con comandi vocali, e gli innovativi impianti di climatizzazione connessi, che permettono di monitorare il sistema di riscaldamento o raffreddamento, ma anche di impostare i livelli di temperatura o di fruire di strumenti innovativi per il controllo completo dei consumi.

Tutto l’essenziale per realizzare una casa intelligente

Quello che oggi permette di rendere la casa smart è un percorso che richiede un’attenta pianificazione, così come il ricorso alle migliori risorse.

Innanzitutto, è fondamentale disporre di una connessione internet veloce, in grado di supportare al meglio la richiesta di diversi dispositivi collegati alla rete nello stesso momento. Il consiglio è quindi quello di optare per la fibra ottica, che permette di usufruire di una rete Wi-Fi stabile e ad alte prestazioni.

In base all’area di residenza, è possibile usufruire di diverse tecnologie: al momento, la più performante è la FTTH (Fiber to the Home), in cui i cavi in fibra di vetro arrivano fino all’abitazione, seguita dalla FTTC (Fiber to the Cabinet), che nell’ultimo tratto dall’armadio stradale alla casa è invece coperta dai cavi in rame. Per scoprire tutte le tecnologie di rete disponibili nella tua zona verifica la copertura fibra su Facile.it.

Per configurare una smart home è inoltre essenziale disporre di un assistente intelligente, un hub centrale che permette di controllare tutti i dispositivi da un’unica postazione, eventualmente sfruttando anche l’efficienza dei comandi vocali, oggi indispensabili per fruire delle innovazioni garantite dalla tecnologia handsfree.

Infine, risulta altrettanto fondamentale disporre di un servizio cloud e di un protocollo di connettività, il primo per eseguire le operazioni di archiviazione e recupero dei dati, il secondo per facilitare le comunicazioni tra i dispositivi.