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Scoprendo l’Italia, le vette più belle del nostro Paese

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Tre cime Lavaredo, montagne più belle d'Italia

Dopo aver stilato una sorta di graduatoria coi cammini, le spiagge e le città più belle d’Italia, ci concentriamo questa volta sulle montagne più affascinanti del “Bel Paese”. Missione che si rivela davvero complicata se lo scopo finale è quello d’identificarne solamente 6. Fare una classifica non è stato facile, considerando che oltre il 35% del nostro territorio è composto da catene montuose. Di questa percentuale fanno parte gli Appennini e le Alpi, che annoverano alcune tra le vette più alte d’Europa. Ogni anno migliaia di scatti fotografici ripropongono queste cime, riprese da tutte le angolazioni possibili, in una sorta di album delle meraviglie mostrato in tutto il web da professionisti e amatori. Nonostante ciò, abbiamo composto il nostro ranking finale. Scopriamo insieme, tappa dopo tappa, le destinazioni da visitare quest’estate!

CERVINO (Valle D’Aosta)

Il Cervino, dall’alto dei suoi 4478 metri d’altezza, è la terza montagna più alta d’Europa ed è situato al confine tra Italia e Svizzera. La sua forma a piramide è inconfondibile e le imponenti pareti rocciose sono da sempre meta ambita dagli amanti dell’arrampicata. Fortunatamente, per noi italiani, il versante più bello da fotografare è proprio quello che affaccia sui nostri confini nazionali. Durante una scalata o una semplice visita, di questo “gigante di pietra”, non può mancare una gita alla “grotta del Piccolo Cervino”: si tratta di una caverna di ghiaccio (la più alta in Europa) posta a ben 4000 m e incastonata nel “ghiacciaio del Klein Mattherhorn”. Tra i trekking più panoramici della zona si annovera la “Gran Balconata del Cervino“: un percorso mozzafiato, ad anello, posto al cospetto della “piramide di roccia”. Per chi invece desidera cimentarsi con la salita verso la vetta segnaliamo il “rifugio Hörnlihütte” posizionato a circa 3260 m e lo scenografico “Rifugio Solvay” posto a 4003 m.

ETNA (Sicilia)

Il Monte Etna, il vulcano attivo più spettacolare e alto d’Europa, domina coi suoi 3329 m la regione Sicilia. Questo gioiello della Natura, inserito dall’UNESCO nella lista dei Patrimoni dell’Umanità, in inverno si presenta completamente imbiancato dalla neve, diventando quindi meta ideale anche per gli amanti dello sci. La maggior parte dei turisti preferisce visitare il monte in giornata, affidandosi ad escursioni organizzate. Il “Rifugio Sapienza“, situato a circa 2.000 m di altitudine, rappresenta il punto limite raggiungibile tramite strada asfaltata. In questo luogo si trova anche la “Funivia dell’Etna“, grazie alla quale è possibile raggiungere i crateri sommitali. Conquistare la cima del “colosso siciliano” permette di godere di un panorama strepitoso che conduce lo sguardo, dal monte stesso, fino al mare.

3 CIME DI LAVAREDO (Veneto/Trentino)

Sovrane maestose e incantevoli delle Dolomiti, Patrimonio UNESCO, queste tre cime sono tra i simboli del nostro Paese e rappresentano una meta molto ambita per gli amanti del trekking e della fotografia. Le “tre dita di dolomia” sono composte da tre massicci: la Grande vetta (2999 m), la Cima Ovest (2973 m) e la Piccola (2857 m). Il gioco di luci che ne colora il profilo, in determinati momenti della giornata, varia dalle tonalità del grigio fino al rosso. Imperdibile il “giro delle tre cime di Lavaredo” che permette di osservare, oltre che alle protagoniste del viaggio, alcuni dei sentieri di guerra e delle trincee utilizzati dagli alpini italiani, durante la prima guerra mondiale, contro gli austriaci.

VESUVIO (Campania)

La sua sagoma inconfondibile fende l’orizzonte del “Golfo di Napoli” incarnando, alla perfezione, lo spirito fiero della regione su cui si erge. La posizione strategica, con vista privilegiata sulla splendida città di Napoli e a pochi passi dal mare, contribuisce a renderlo molto apprezzato fra i turisti. Il Vesuvio è uno dei vulcani più noti al mondo e la sua nascita viene fatta risalire a oltre 400.000 anni fa. Il territorio del “Parco Nazionale del Vesuvio” è contraddistinto da paesaggi mozzafiato e coltivazioni secolari. Da non perdere, nelle vicinanze, la visita della città partenopea e del sito archeologico di Pompei.

 

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MONTE ROSA (Piemonte/Valle D’Aosta)

Il Monte Rosa, indiscusso sovrano delle Alpi Pennine dall’alto dei suoi 4634 metri, è una montagna da record vista la presenza del rifugio più alto d’Europa (Capanna Regina Margherita 4554 m) e della parete più alta e ripida di tutto il comprensorio alpino. Quest’ultimo dato in particolare contribuisce ad avvicinarlo, per paragone, con “sua maestà” l’Himalaya. Numerosi sono i punti di osservazione per ammirarne l’elegante profilo che, illuminato dal Sole nelle albe serene, si colora di rosa.

MONTE BIANCO (Valle D’Aosta)

Il Monte Bianco, 4808 m, è la montagna più alta di tutte le Alpi e più in generale di tutta l’Europa; per questo è conosciuto con l’appellativo di “tetto d’Europa“. È in grado di regalare emozioni uniche e proprio in virtù di quanto appena affermato, rappresenta una delle mete turistiche più note della Valle D’Aosta. La terrazza panoramica Punta Helbronner” (3.466 m), è raggiungibile grazie alla futuristica “funivia Skyway“. Quest’ultima, una delle opere ingegneristiche più grandi mai realizzate dall’uomo, permette ai visitatori di “volare” sui cieli che illuminano il monte. A bordo di una cabina trasparente di forma sferica, grazie a un movimento rotatorio di 360°, è possibile infatti godere di una vista mozzafiato su tutto il comprensorio.

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Crediti Foto: Shutterstock.com