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MSC, ripartono le crociere nel Mediterraneo

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Msc Grandiosa

MSC Grandiosa e Magnifica solcheranno il Mediterraneo. Ridotto il numero dei passeggeri. “A bordo solo italiani e cittadini dell’area Schengen”

Ripartenza

Misurazione della temperatura, questionario di rito, test Coronavirus con tampone per tutti (passeggeri ed equipaggio) prima di ogni partenza, misure di sicurezza applicate per l’intera durata del viaggio e solo escursioni (discesa dalla nave) organizzate dalla compagnia (quindi totalmente “protette”). Msc crociere riparte attraverso un protocollo, per la salute, che va oltre le “linee guida” indicate dalle autorità

“Vogliamo dimostrare che la nave può essere la vacanza più sana e sicura che ci sia” sottolinea Gianni Onorato, CEO di MSC Cruises, illustrando tutti i dettagli in vista dell’atteso “via libera”.

Ripartenza che, per la società in questione, avverrà con due navi: MSC Grandiosa e MSC Magnifica. La prima solcherà il Mediterraneo occidentale, la seconda quello orientale per un totale di 6 porti d’imbarco (Genova, Trieste, Civitavecchia, Napoli, Bari, Palermo) e itinerari che “toccheranno” anche Grecia e Malta.

Attività e intrattenimento

Le attività di bordo sono state “riprogettate” per consentire la partecipazione in gruppi più piccoli. Quest’ultime, inoltre, dovranno essere prenotate, dagli ospiti, anticipatamente. Un “ricco programma” a disposizione durante tutta la crociera: eventi a tema, giochi, talent show, fitness, balli e molto altro. Nuovi spazi sulla nave, poi, saranno destinati a bambini e ragazzi. I genitori in gita potranno lasciare i propri figli, con il personale di bordo, riservando il posto con un giorno di anticipo. Presenti tutti i “format” di maggior successo come “MasterChef At Sea Juniors”, “MSC Dance Crew”, il “family game show & web series Cabin 12006” e l’esperienza Lego.

Protocollo MSC

Il protocollo è stato elaborato da una “task force” internazionale composta da elementi provenienti da molteplici settori quali servizi medici, sanità pubblica, catene alberghiere, sistemi di ingegneria navale ed informatica. Quest’ultima, inoltre, è stata assistita da “Aspen Medical“, fornitore di servizi sanitari leader a livello mondiale. Un ulteriore supporto, è giunto da un gruppo di “esperti Covid-19” altamente qualificati nel campo dei protocolli e della pianificazione.

Distanziamento

Il “distanziamento sociale” è reso possibile dalla riduzione della capacità complessiva (circa 30%) degli ospiti a bordo, garantendo di conseguenza un maggiore spazio per i clienti (circa 10 metri quadrati a persona). Ove il distanziamento interpersonale non sia possibile, come negli ascensori, ai passeggeri verrà chiesto d’indossare la mascherina. Quest’ultime saranno fornite, quotidianamente, in cabina e saranno disponibili su tutta la nave. Personale medico altamente qualificato, con a disposizione strutture e servizi all’avanguardia, avrà il compito di testare, valutare e trattare i pazienti sospettati di Covid-19. Alcuni locali saranno, inoltre, dedicati all’isolamento di eventuali casi sospetti.

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