Mezzi di trasporto, in arrivo regole uniformi per viaggiare

Mezzi di trasporto, in arrivo regole uniformi per viaggiare su treni, aerei e altri mezzi. Il “Comitato Tecnico Scientifico” si riunirà giovedì 6 agosto

Regole uniformi

L’idea è quella di realizzare, in tempi stretti, una “revisione totale” delle disposizioni relative alla sicurezza. Meno deroghe regionali e regole più uniformi a livello nazionale, l’intento del “Comitato Tecnico Scientifico” in ottica “gestione e controllo” della curva epidemiologica. In pratica si cercherà di modificare la situazione sui treni, magari “mantenendo bloccati” i cosiddetti posti “faccia a faccia” ma consentendo le sedute in quelli posizionati “in fila”. Una soluzione che, fermo restando il rispetto di alcune condizioni come la misurazione della temperatura dei passeggeri e l’obbligo di mascherina, aggirerebbe il limite di capienza fissato attualmente al 50%. Dopo aver costretto il governo al dietrofront sui convogli, il Cts si prepara a rivedere le misure di prevenzione anche a bordo degli aerei.

“Servono misure anti-contagio uniformi su tutti i mezzi di trasporto, fino ad ora c’è stata troppa confusione”

La proposta, rivelano fonti vicine a “Il Messaggero”, sarà discussa a “Palazzo Chigi” nella mattinata di giovedì 6 agosto.

Disagi nei trasporti

La gestione degli spostamenti sui treni e aerei, finora, è proseguita a “colpi di ordinanze” che, alla lunga, hanno generato un profondo stato di confusione per i passeggeri. Posti dimezzati sui convogli dell’Alta Velocità mentre quelli regionali continuano ad essere “super-affollati”. Regioni come Lombardia, Liguria e Piemonte, ad esempio, rifiutano il distanziamento sugli autobus. Altre, invece, si affidano al caso. Per questo motivo, alla luce delle polemiche esplose in questi giorni, giovedì mattina la “task force” governativa si riunirà per decidere in merito alla questione.

“Realizzare una revisione complessiva delle disposizioni relative alla sicurezza” l’idea del Cts. In buona sostanza, meno deroghe regionali a fronte di misure uniformi a livello nazionale.

Aerei vs treni

L’ultimo nodo da sciogliere riguarda gli aerei

“Oggi a bordo degli aerei non c’è distanziamento e alcun posto vuoto” accusano dai vertici delle aziende ferroviarie

“E’ vero che loro hanno dei filtri che sanificano l’aria, ma anche noi abbiamo un sistema di areazione adeguato e approvato dal Mit, con il vantaggio di poter utilizzare aria esterna e non solo il ricircolo”

Proprio per questo, giovedì mattina, finiranno sul tavolo le deroghe concesse alle compagnie aeree. Tuttavia, prima di ogni mossa, si dovrà valutare la situazione del momento. Nella speranza che la curva dei contagi non risalga.

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Crediti Foto: Shutterstock.com