Ferie 2020, le vacanze post-coronavirus. L’isola d’Elba una delle mete ideali

Nei prossimi mesi l’emergenza causata dal coronavirus potrebbe diminuire o, nella migliore delle ipotesi, rientrare del tutto. Se da un lato resterà comunque difficile imbarcarsi su un aereo e viaggiare dall’altra parte del mondo, dall’altro tutto questo ci offrirà la possibilità, durante le ferie 2020, di riscoprire e visitare il Paese più bello del Mondo, magari concedendoci una splendida vacanza sull’isola d’Elba.

Ferie 2020 in Italia

Questo non è certamente il periodo migliore per discutere di vacanze. Ciononostante, rientrata l’emergenza dovuta alla diffusione del Covid-19, dovremmo prepararci all’eventualità che molte frontiere, per i cittadini italiani, potrebbero prolungare il periodo di chiusura, delimitando quindi in maniera importante il ventaglio delle destinazioni. Onde evitare possibili problemi burocratici e alla luce di quanto detto precedentemente, la location ideale per trascorrere le ferie 2020 è proprio l’Italia.

Ovviamente fino a quando la situazione non sarà migliorata, concedersi una gita non è assolutamente un’idea da prendere in considerazione.

Il progetto #elbasicura

L’isola d’Elba si prepara all’estate 2020 e per farlo ha realizzato un piano concreto: il progetto #elbasicura. Quest’ultimo, frutto di numerosi confronti tra le varie istituzioni riunite nel brand “Visit Elba”, verrà sottoposto congiuntamente alla regione Toscana e al Governo. Nello specifico si tratta di un insieme di soluzioni volte a garantire, nel rispetto delle norme e della sicurezza, lo svolgimento delle ferie estive. La linea guida, alla base del progetto, è quella di garantire comunque, ai turisti, la massima “libertà”. L’isola infatti, grazie alla varietà di paesaggi, offre molteplici scelte ai visitatori che potranno quindi dedicarsi alla classica “tintarella”, esplorare alcuni dei fondali marini più belli d’Italia, dedicarsi al trekking nelle riserve naturalistiche oppure visitare pittoreschi borghi.

Strutture ricettive

Gli spazi comuni e gli ambienti all’aperto degli hotel, sono già stati predisposti per garantire il rispetto delle distanze di sicurezza. Ogni camera sarà sanificata prima dell’arrivo di nuovi ospiti. La maggior parte degli alberghi, inoltre, offre la possibilità di disdire, senza costi, fino a 15 giorni prima del soggiorno. Al fine di diluire in maniera proporzionata arrivi e partenze verso l’isola, rendendo così più agevoli anche gli spostamenti, molte strutture garantiranno maggiore flessibilità sulle date di “Check In” e “Check Out”. Stop quindi al classico “da sabato a sabato“. Le prenotazioni sono aperte per il periodo di giugno-ottobre.

Traghetti

Come logico aspettarsi i traghetti, durante le vacanze estive 2020, viaggeranno a portata ridotta onde evitare eccessivi affollamenti e rispettando così le normative vigenti in materia. Garantiranno, comunque, partenze e arrivi in qualsiasi giorno della settimana. Per alcune corse specifiche sarà consentito rimanere in auto durante il viaggio.

Spiagge e attività outdoor

Distanziamento sociale è la parola d’ordine anche per ciò che riguarda le spiagge. L’Elba ne possiede oltre 200, dato che certifica quindi l’eventuale abbondanza di spazio procapite. Anche in caso di massima affluenza, sia gli 80 stabilimenti raggiungibili in auto che le 120 baie più “selvagge” (raggiungibili a piedi o tramite imbarcazioni), rimangono oasi più o meno appartate. Percorsi e litorali, inoltre, possono essere esplorati in anteprima grazie al servizio di “elbasmartexploring.com” che, utilizzando un’innovativa telecamera e dei droni, ha mappato oltre 200 lidi e 350 km di sentieri. Per garantire ai turisti un maggior grado di sicurezza, verrano fornite informazioni in tempo reale riguardo il numero di presenze negli arenili. Quanto appena affermato consentirà agli ospiti di poter scegliere, giorno per giorno, la spiaggia meno affollata. Il servizio sarà consultabile negli uffici d’informazione, negli hotel e sul web. L’isola d’Elba è il cuore del “Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano” (riserva MAB Unesco) e offre, per gli amanti della natura e delle attività all’aperto, 400 Km di sentieri su cui muoversi a piedi, in bici o a cavallo.

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Ristoranti

Numerose le carte messe in tavola, dal progetto #elbasicura, anche per ciò che riguarda la ristorazione. Si potrà, infatti, pranzare (o cenare) in uno dei numerosi locali con vista mare e all’aperto, oppure concedersi una cena privata nel proprio appartamento grazie al servizio di consegna a domicilio. Chi, invece, preferisce consumare i propri pasti in spiaggia, mangiando sotto l’ombrellone, potrà ricorrere al servizio di “spesa online” facendo recapitare il cibo e le bevande, direttamente allo stabilimento.

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Crediti Foto: Shutterstock.com