Lo aveva proposto anche Solinas in Sardegna. L’allentamento delle restrizioni e la ripresa dei viaggi verso l’isola avevano, però, fatto cadere il passaporto sanitario nel dimenticatoio. Adesso, visto lo stato di crisi nel quale riversa il turismo, molti operatori del settore stanno riconsiderando l’idea.
Voli Covid free
Data la massiccia diminuzione degli spostamenti aerei internazionali, a causa dell’emergenza Coronavirus, le maggiori compagnie stanno valutando una soluzione, valida e concreta, che possa rilanciare i trasporti. Da qui, la possibilità di organizzare voli “Covid free” con tamponi prima della partenza. Aziende come Emirates, Etihad e United hanno già avviato questa procedura, mentre la JetBlue ha annunciato che consentirà, ai propri clienti, di acquistare (insieme al biglietto) un test da effettuare a casa prima di recarsi in aeroporto.
Passaporto sanitario
La novità, di cui molti parlano questa settimana, riguarda la sperimentazione di un nuovo passaporto sanitario: si chiama “CommonPass” ed è stato presentato al “World Economic Forum” in collaborazione con la “Commons Project Foundation”. Si tratta, in sostanza, di un “pass digitale” che certifica la negatività del passeggero al Covid-19.
Come utilizzarlo
Per utilizzarlo, i viaggiatori devono sottoporsi alla prova del tampone presso un laboratorio certificato e caricare i risultati sul proprio smartphone. Quindi, una volta completati eventuali questionari sanitari aggiuntivi, il documento confermerà l’idoneità del viaggiatore, all’ingresso nel Paese di destinazione, generando un codice QR. Quest’ultimo verrà scansionato dal personale della compagnia aerea e dai funzionari di frontiera. Per gli utenti senza dispositivi mobili, in ogni caso, è possibile stampare il suddetto codice.
Primi test
In molti aeroporti sono già stati avviati i test di sperimentazione. Cathay Pacific Airways effettuerà una prima prova presso l’aeroporto internazionale di Hong Kong e l’aeroporto internazionale di Singapore, attraverso la tecnologia dei “test rapidi” fornita dal laboratorio Prenetics di Hong Kong. United Airlines, la prima compagnia aerea a testare il passaporto sanitario negli Stati Uniti, lo utilizzerà sui voli tra Londra Heathrow e l’aeroporto internazionale di Newark Liberty. Nella struttura londinese, inoltre, verranno effettuati anche i tamponi alla partenza e all’atterraggio dei passeggeri. In Italia, al momento, nessuna società sta prendendo parte alla sperimentazione.