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Brescia e Bergamo capitali della Cultura 2023

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Bergamo, Italia Olanda

Le due province lombarde unite in uno dei momenti più complicati della loro storia: Bergamo e Brescia capitali della Cultura nel 2023

Lavoro e solidarietà

“Lavoreremo tutti insieme per rendere questo progetto una bellissima occasione di rilancio per le due città” le parole del viceministro, dell’economia, Misiani.

Bergamo e Brescia si candidano, congiuntamente, a “Capitale della Cultura 2023“. A dare l’annuncio i sindaci delle due città, Giorgio Gori ed Emilio del Bono, insieme a Laura Castelletti e Nadia Ghisalberti, assessori alla cultura. Le due città, che hanno pagato un drammatico contributo con l’epidemia da Covid-19, lanciano un’alleanza strategica, che parte dalla cultura, in uno dei momenti più cupi della loro storia. La candidatura nasce, dunque, per conservare e incrementare il ricco patrimonio, nella speranza di creare nuove opportunità di sviluppo e di formazione.

“Questo lavoro potrà essere svolto necessariamente in un clima collaborativo. Servono quindi adeguati livelli di integrazione gestionale e politica e la piena collaborazione del tessuto imprenditoriale” hanno aggiunto i sindaci.

Negli ultimi mesi, la pandemia ha comportato la sospensione della quasi totalità delle attività culturali. La sfida che si prospettano i due comuni è di creare, quindi, qualcosa di nuovo. Il progetto delle città ha già ottenuto il consenso di UBI Banca, istituto bancario di riferimento del territorio, che sarà partner dell’iniziativa. L’emendamento è passato in Commissione Bilancio alla Camera per conferire il titolo, per legge, alle due province senza che debbano partecipare al bando del prossimo anno. Il testo del decreto dovrà ora essere approvato dall’Aula dove arriverà lunedì mattina, il voto finale è atteso per mercoledì. Entro gennaio 2022, Bergamo e Brescia, dovranno presentare al “ministero dei Beni culturali” un progetto unitario con le iniziative finalizzate a incrementare la fruizione dei rispettivi patrimoni culturali.

Capitale della Cultura

Importante ricordare come il progetto di “Capitale Italiana della Cultura” sia divenuto, nel corso degli anni, uno strumento strategico per incrementare “l’appeal” turistico di una destinazione e di conseguenza contribuire allo sviluppo economico locale.

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Crediti Foto: Shutterstock.com