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Vacanze di Natale compie 40 anni: in arrivo una festa a Cortina

Ad organizzare il mega evento sarà Jerry Cala, tra i protagonisti indiscussi ed indimenticabili assieme a Christian De Sica, della pellicola scritta e diretta dai fratelli Vanzina

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Vacanze di Natale compie 40 anni: in arrivo una festa a Cortina
Crediti Foto Pic Collage Screenshot Video

Vacanze di Natale compie 40 anni! Dalla messa in onda, datata 1983, la pellicola, diretta da Carlo Vanzina e sceneggiato dal fratello Enrico, è diventata un cult degli appassionati dei cinepanettoni. Interpretato da Jerry Calà, Christian De Sica, Claudio AmendolaStefania Sandrelli e Karina Huff (deceduta nel 2016 ndr.), il film racconta in chiave ironica uno spaccato della società divisa tra ricchi e meno ricchi, milanesi e romani, che si ritrovano a passare le vacanze natalizie sotto lo stesso cielo della rinomata ed esclusiva località veneta, Cortina d’Ampezzo.

La festa a Cortina con tutti i protagonisti

Per celebrare il compleanno, Vacanze di Natale tornerà nelle sale cinematografiche proprio della perla delle Dolomiti e, per l’occasione, sarà organizzata una grande festa, dal 15 al 17 dicembre, a cui prenderanno parte tutti i protagonisti. E’ stato lo stesso Jerry Calà, che nel film interpreta Billo, pianista, tombeur de femmes, rimasto nella storia per avere pronunciato la battuta “non sono bello, ma piaccio”, ad averlo annunciato durante la partecipazione alla puntata del 24 novembre di Andy e Mike, il programma di Andrea Marchesi e Michele Mainardi, in onda su Radio Deejay.

Jerry Cala: “Oggi quei film non potrebbero più uscire”

Durante l’intervista, Jerry Calà, ai microfoni di Andy e Mike, che felicemente hanno confessato di far vedere ai loro figli tutti i film di quegli anni, ha scherzato sul fatto che la metà di quelli, oggi, non potrebbero più uscire, a causa delle vena politicamente scorretta delle battute che ne hanno determinato la popolarità.

Ma dato il successo che il film registra ancora a distanza di 40 anni, si ha la sensazione che, forse, tanto scorretto per il pubblico non è.

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