Attualità
Tv, quanto valgono i diritti della Premier League: i numeri da record
Quanto frutta alla tv trasmettere le partite di calcio della Premier League? Secondo i bene informati le cifre sarebbero da capogiro
Il dibattito su quale sia il campionato di calcio più appassionante rimane sempre vivo ma sono molti gli spettatori che ribadiscono come la Premier League offra un intrattenimento superiore rispetto anche all’amata Serie A. Il campionato inglese offre un livello tecnico, tattico e mediatico che è difficile trovare in altri campionati. La Premier League è in ottima salute e lo dimostra non solo il calcio spettacolo che viene offerto su ogni campo da gioco o i nomi blasonati dei calciatori che fanno divertire quando sono in campo ma anche il record di pubblico e di presenze delle passate stagioni. Noti sono gli investimenti faraonici sul mercato o le cifre dei contratti per i calciatori, ma anche per i diritti televisivi.
I diritti tv della Premier League
La Premier League, infatti, ha ceduto l’esclusiva per trasmettere il proprio campionato a Sky e TNT per quattro anni: inizieranno nel 2025 e termineranno nel 2029. La BBC, invece, mantiene i diritti per la trasmissione degli highlights di giornata in chiaro. Ciò che colpisce è, senza ombra di dubbio, la cifra da record: 6,7 miliardi di sterline, corrispondenti a 7,8 miliardi di euro. Furono 5,6 miliardi gli euro ottenuti nel quadriennio precedente. La crescita accertata è di oltre un miliardo e ciò stabilisce un vero e proprio record dal momento che è solo quello inglese il campionato ad aver verificato un tale rialzo in termini di appeal internazionale. Nel Regno Unito questo accordo rappresenta, in ambito sportivo, il più grande contratto mai sottoscritto: sono circa 1,95 miliardi di euro all’anno, più del doppio dei 900 milioni che la Serie A italiana prende a stagione. Intorno al massimo campionato inglese ruota un business a nove cifre che non riguarda soltanto i diritti tv, sebbene questi rappresentino la percentuale più alta, ma anche aspetti secondari dovuti al merchandise o agli incassi negli stadi, tutti di proprietà dei club o quasi.
Il Manchester City è il club che guadagna di più dagli sponsor
Il club inglese che più di tutti guadagna dagli sponsor è il Manchester City campione d’Inghilterra e d’Europa, che secondo le quotazioni sulle partite di Premier League della stagione in corso anche quest’anno è grande favorito per il successo in campo nazionale e internazionale. I Citizens, sotto la guida di Guardiola, sono nel loro periodo migliore. Etihad Airways, sponsor principale del City, che dà nome anche allo stadio, paga 66,5 milioni a stagione per essere sulle maglie di Haaland e compagni. Seguono il Liverpool e l’Arsenal. I Reds, sebbene nella scorsa stagione non abbiano centrato l’obiettivo Champions League, incassano la bellezza di 58,6 milioni da Standard Chartered. Il discorso dei Gunners è simile a quello del City: Emirates non solo è il front jersey sponsor ma è anche il naming partner dello stadio, e paga 58,4 milioni alla squadra londinese. Incredibile, sotto questi aspetti, è il divario con le squadre italiane. Basti pensare che quella con l’incasso più alto è la Juventus, che da Jeep prende 45 milioni di euro.
L’obiettivo del CEO della Premier League Richard Masters è chiaro: trasmettere un maggior numero di match sulle piattaforme di Sky Sports e TNT Sports. Intelligente è anche l’estensione della partnership con BBC Sport per la messa in onda degli highlights, così che possano raggiungere un pubblico ancora più ampio.