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Morto Franco Lauro. Basket in lutto

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Franco Lauro

 

E’ una di quelle notizie che gli appassionati di Basket non possono che prendere male. La morte improvvisa di Franco Lauro, storico telecronista della palla a spicchi, è avvenuta nella propria abitazione romana a causa di un infarto che lo ha stroncato senza dargli scampo.

Lauro, che avrebbe compiuto 59 anni ad Ottobre, era amatissimo da tutto l’ambiente della pallacanestro e non sono pochi, infatti, i messaggi di cordoglio che si stanno susseguendo sui social da parte dei tanti Vip che lo conoscevano e che gli riconoscevano di essere una persona perbene, un giornalista esemplare, mai una polemica o una frase fuori luogo, una persona sempre misurata e onesta. Una grande perdita.

Esperto ed appassionato di calcio e basket, prima di entrare in Rai ha lavorato per qualche anno in alcuni giornali locali e radio private romane; si specializza nel calcio mercato. In TV esordisce nel 1981 in una emittente locale. Per due anni è lo speaker ufficiale del Palazzo dello Sport.  Nel 1982-83 è impegnato nelle telecronache del campionato di calcio, per la trasmissione Roma e Lazio dal 1º minuto in onda su TeleRegione. Entra in Rai all’inizio del 1984: in 28 anni ha commentato 8 Olimpiadi estive ed una invernale (Torino 2006), 6 edizioni dei Mondiali di Calcio, e altrettante degli Europei, 12 Europei di Basket, 3 Mondiali di Basket, i Goodwill Games del 1990 a Seattle, varie edizioni dei Giochi del Mediterraneo e Universiadi.

Tra il 1988 ed il 1991, Lauro ha condotto l’edizione di mezza sera del TG2 in coincidenza con vari scioperi generali dei giornalisti. Nel corso della carriera ha ricevuto diversi premi, tra i quali il Premio Beppe Viola e il Premio Paolo Valenti. Nel 1995 commenta la storica impresa della Nazionale Femminile di Basket allenata da Riccardo Sales, medaglia d’argento agli Europei di Brno. Nel 1999 commenta insieme a Dado Lombardi le gesta della Nazionale di Pallacanestro dell’Italia di Bogdan Tanjevic che conquista in Francia il campionato d’Europa. Nel 1996, in occasione dell’attentato terroristico alle Olimpiadi di Atlanta, rimane in studio quasi ininterrottamente per 32 ore per curare tutti i collegamenti con le reti e i Tg. Nel 2003 conduce con Giampiero Galeazzi La Domenica Sportiva edizione del cinquantenario, nel 2004 Domenica Sprint e dal 2005 gli è affidato 90′ minuto Serie B.

Nel febbraio 2006 conduce dallo studio i collegamenti con i siti di gara di Torino 2006, mentre nel giugno 2008 è il conduttore delle trasmissioni pre e post partita di Euro 2008. Dal 2008 al 2014 conduce 90º minuto per la Serie A, nel giugno e luglio 2010 è il conduttore di Dribbling Mondiali su Rai Due. Nello stesso periodo del 2012, come nel 2008, conduce le trasmissioni Rai pre e post partita degli Europei e conduce Stadio Europa. Nel 2016-2017 conduceva il pre e post partita della Coppa Italia con Mario Sconcerti.

 

 

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Crediti Foto: nba.anatomy/instagram

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