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Barbara D’Urso gongola: la sua esibizione batte Maria De Filippi

Gli ascolti della serata hanno premiato la corazzata di Tu Si Que Vales, ma durante l’ospitata della D’Urso, la curva di Ballando è andata sopra quella del programma di Canale5, sancendo, di fatto, una vittoria per il ritorno in Rai dell’ex conduttrice di Pomeriggio 5

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2 ore fa

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Crediti Foto @Saimon194 X

Non è bastato un battage mediatico a livelli esponenziali sul ritorno in Rai di Barbara D’Urso per avere la meglio nella gara degli ascolti del sabato. Ieri sera, infatti, la corazzata di Tu Si Que Vales, capitanata dalla regina della tv, Maria De Filippi, ha vinto il confronto con il talent show di Milly Carlucci, nonostante in molti fossero sintonizzati su Rai1 per rivedere l’ex conduttrice di Pomeriggio 5, epurata da Mediaset e sostituita da Myrta Merlino, riaffacciarsi in quella che è stata l’azienda che le diede fama molti anni fa e poter anche assistere al faccia a faccia con Selvaggia Lucarelli dopo molte denunce sporte in tribunale.

I numeri questa mattina hanno così parlato: 25,5% per TSQV che vince la serata. Ballando con le Stelle ha ottenuto il 24,5%. Ma, durante l’ospitata della D’Urso, la curva di Ballando è andata sopra quella del programma di Canale5. In pratica, Maria De Filippi batte la Carlucci, ma perde contro la D’Urso.

Le parole al vetriolo di Barbara D’Urso: “Cosa è la tv trash?”

Prima di approdare davanti al pubblico di Rai 1, Barbara D’Urso, direttamente dal backstage del programma, ci ha ricordato la questione del trash in tv. La conduttrice, senza nemmeno nascondersi troppo, ha lanciato una frecciatina ai programmi di Mediaset: “Questo è trash, domani  non è più trash. Quello che fa la D’Urso è trash, ma quell’altro non è trash. Adesso in tv il trash non c’è più?”

Se si pensa, in effetti, a quello che va in onda tra le urla di Tina Cipollari a Uomini e Donne, o le uscite poco eleganti dei concorrenti del Grande Fratello, la conduttrice tutti i torti non ha. Ma, come in ogni cosa, la verità sarà roba a cui i telespettatori non avranno mai accesso, e, forse, nemmeno i suoi protagonisti.

67 anni, signori!

 

 

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