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Va in pensione il Totogol, ma arriva la nuova schedina del Totocalcio: non si vince soltanto col “13”, ecco tutte le nuove opzioni
A dicembre le ultime giocate del Totogol, mentre la nuova schedina sta già avendo buoni riscontri
Addio definitivo a uno dei giochi che hanno fatto la storia delle scommesse sportive in Italia, il Totogol. Il 21 e il 22 dicembre del 2021 infatti sono stati fatti gli ultimi concorsi. Il gioco è stato dichiarato chiuso definitivamente a partire da gennaio 2022. Molto probabilmente i millennial e i nativi digitali non sanno cosa sia, ma per diverse generazioni di Italiani il Totogol ha rappresentato un nuovo modo di giocare e vincere con le scommesse sportive.
Parliamo di un’Italia che ormai non esiste più, in cui non c’erano agenzie di scommesse e gli unici giochi a disposizione erano la schedina del Totocalcio e le corse dei cavalli al Totip. Ormai l’unico superstite di quell’epoca è il Totocalcio, che resiste in versione rinnovata anche al tempo dei siti di scommesse online. Se sei curioso di scoprire tutto sul Totogol consulta la news sul blog di Truffa.net, ma non ti appassionare troppo a questo gioco, dato che è giunto il momento di dirgli addio per sempre.
Breve storia del Totogol
Meno popolare e longeva rispetto a quella del Totocalcio, la schedina Totogol è stata un’antesignana di quelli che oggi sono i mercati nel betting online. Oggi tutti possono puntare nelle agenzie oppure online sui big match, vincite più o meno consistenti si possono ottenere scommettendo su qualsiasi aspetto della gara. Ma un tempo non era così.
Il Totogol, nome che nasce dalla crasi di totalizzatore e gol, fu lanciato in tutta Italia il 2 ottobre del 1994, dopo una fase di sperimentazione fatta solo in alcune grandi città. Lo scopo iniziale era quello di rilanciare il Totocalcio, che viveva una fase di calo. La schedina Totogol era composta da tutte le gare di Serie A e B. Bisognava indovinare le sette partite in cui si registrava il maggior numero di gol segnati dalle due squadre. In presenza di due partite con lo stesso numero di gol si privilegiava quella con il maggior numero di reti segnate in trasferta.
Su ogni schedina Totogol potevano essere effettuate minimo due giocate, al costo di 0,50 ciascuna.
Venivano premiati coloro che indovinavano almeno quattro risultati. Se una settimana non si riusciva ad assegnare la vittoria con sette risultati per mancanza di vincitori, l’ammontare del montepremi veniva aggregato al jackpot successivo.
E il Totocalcio resiste ancora con la Formula 13
E mentre il Totogol va definitivamente in pensione, il Totocalcio sta vivendo un nuovo momento di successo. Infatti a partire dal 2022 è stata inaugurata una nuova formula per rilanciare il gioco istituito nel lontano 1946. Questo gioco per anni è stato simbolo di un’Italia che voleva riprendersi dalla guerra, al pari di icone classiche come la Vespa.
La vecchia schedina è stata ripensata per incontrare i gusti dei giocatori sempre più abituati a creare da soli le proprie scommesse sui siti di betting e in agenzia. In pratica nella nuova versione, sono inseriti 8 eventi obbligatori e 12 opzionali. Il giocatore dovrà scegliere una formula per giocare che si basa sul numero di eventi da indovinare. Ecco tutte le possibilità:
- Formula 3 – pronostico di 3 eventi, di cui i primi 2 obbligatori e uno opzionale
- Formula 5 – primi 3 obbligatori e 2 opzionali
- Formula 7 – primi 4 obbligatori e 3 opzionali
- Formula 9 – primi 6 obbligatori e 3 opzionali
- Formula 11 – primi 7 obbligatori e 4 opzionali
- Formula 13 – tutti gli eventi obbligatori e 5 opzionali
Il nuovo Totocalcio, alternativa alle scommesse?
Anche se questa nuova versione del Totocalcio è appena stata lanciata, i dati sulle giocate sono positivi, infatti settimana dopo settimana si registrano incrementi nelle giocate. Al momento tra tutte le formule l’opzione 13 è quella che raccoglie maggiori volumi, cioè il 62% del totale. C’è voglia di rischiare di più scegliendo tutti i big match. Vincite al momento abbastanza sostanziose, che si incrementeranno con l’aumento dei giocatori sono una bella spinta. Ad esempio al concorso numero tre l’unico vincitore con la formula 11 si è portato a casa 46 mila euro. Mentre nessuno ha indovinato la schedina della formula 13.
Negli anni d’oro il Totocalcio era talmente popolare che si usava l’espressione “fare tredici”, come modo per indicare una grossa fortuna. Tra le vincite storiche di questo gioco ricordiamo quella registrata il 7 novembre del 1993, pari 5 miliardi e 549 milioni di lire ossia circa 2 milioni e 800 mila euro, con un sistema giocato in una ricevitoria di Crema. Una cifra oggi impensabile con le normali scommesse sportive.
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