Canarie, trovato capodoglio spiaggiato, nella pancia un tesoro da 500mila euro

lido di Nogales a La Palma, Isole Canarie, un capodoglio è stato rinvenuto esanime sulla spiaggia e c’è voluto un mese affinché i veterinari scoprissero la vera causa della sua morte. Un vero e proprio colpo di scena, poiché all’interno del suo intestino, una pietra d’ambra grigia dal peso di nove chili e dal diametro di 60 centimetri, era rimasta incastrata, creando un blocco intestinale, che è stato fatale per il cetaceo.

Il capodoglio è così chiamato per la grande quantità di olio fine e pregiato che si ricava dalla sua testa, ma non solo, il suo intestino produce ambra grigia, ovvero una sostanza fortemente odorosa, utilizzata per la realizzazione di profumi ad uso umano, poiché contiene il feromone, e ciò rende il suo odore particolarmente attraente.

L’ambra grigia viene espulsa dal capodoglio con le feci, oppure rigurgitata. Sia in un caso che nell’altro, si formano grossi blocchi solidi (simili a pietre) che quando vengono espulsi galleggiano nelle acque fino ad arrivare sulle coste. Le preziose secrezioni di capodoglio vengono poi lasciate asciugare ed ammorbidire al sole. In questo modo l’ambra grigia acquista un odore caldo e sensuale, pronta per essere utilizzata per produrre profumi, incensi o addirittura aromi alimentari.

È molto rara e preziosa e per ottenerla non vengono maltrattati i cetacei, perché è una loro secrezione spontanea, ma la pietra ritrovata nell’intestino del capodoglio spiaggiato alle Canarie, purtroppo gli è stata fatale. E’ stato stimato che abbia un valore che si aggira attorno ai 500mila euro.

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crediti foto Shutterstock