Musica
Rubrica. FLASHLIGHT. Datura: la magia del sound anni ’90 non passa mai di moda
Di Old Man Say Dj
Il loro nome viene da lontano, la Datura è una pianta magica che cresce sugli altopiani nel nord del Messico che gli stregoni Yaqui usavano nei rituali per avvicinarsi alla conoscenza. Da questo fiore, bellissimo e con proprietà sedative ed allucinogene, conosciuto attraverso le letture di Carlos Castaneda, prende nome ed ispirazione questo iconico duo.
Il progetto discografico nasce nella primavera del 1991 al Coco Studio di Bologna da Ciro Pagano e Stefano Mazzavillani e la produzione nei primi anni coinvolge anche due affermati disc-jockey dell’epoca in veste di remixer: l‘indimenticato Ricci dj e Cirillo.
Affascinati dal mistero, dalle religioni e da tutti quei processi cognitivi che vanno oltre il raziocinio scientifico, i Datura cercano attraverso la loro musica di avvicinarsi ed esplorare i mondi paralleli e sotterranei che affollano la mente.
Percorrendo la loro storia dall’ottobre del 1991 all’estate del 2004 pubblicano un album e 18 singoli collezionando svariati riconoscimenti tra cui un disco d’oro e posizionano tutte le loro produzioni in vetta alle classifiche italiane ed internazionali; chi in questo decennio, molto prolifico per la dance italiana, non ha ballato al ritmo di “Yerba del Diablo”, “Eternity”, “El Sueño” o “Infinity”?
Grazie al grande successo il duo bolognese inizia un lavoro fatto di preziose collaborazioni “firmando” remix per artisti di livello internazionale tra cui Billie Ray Martin, Steve Strange dei “Visage”, Ben Volpelier Pierrot voce dei “Curiosity Killed The Cat”, Scooter, Ivana Spagna, CSI, Danny Losito autore e voce della mitica “Found Love” e con d.j.’s italiani di grande talento tra i quali Ricky Montanari, Flavio Vecchi, Molella, Albertino e Gigi D’Agostino.
Creatori delle etichette discografiche “Trance Records” e”Absolut Joy” li abbiamo visti calcare i palchi con “live” coinvolgenti alternandosi anche in veste di selezionatori alla consolle presentando “Pezzi da ‘90”, un vero antesignano delle decine di format ora presenti nelle discoteche italiane, che ci riporta magicamente sia alle loro hits che all’ house story ed al sound dell’epoca.
Questo lavoro notturno viene completato da una retrospettiva sulla decade 90’, da una compilation e da un programma radio-televisivo oltre che ad eventi nei clubs, un lungo “work in progress” che alla fine di giugno del 2011 darà alla luce al programma in onda su M2O “Rememo”.
Il radio-show, basicamente incentrato sugli anni ’90, viene però raccontato in una forma più settoriale e per “addetti ai lavori” trattando musica di tendenza di matrice techno-trance completato da una loro selezione musicale e affiancata dalla voce narrante del Principe Maurice.
Alla fine del 2011 parte un nuovo progetto live: nasce “We Love The 90’s”; evoluzione del precedente format diventa subito l’evento più importante del periodo con i suoi ospiti illustri, le dirette radio, i gadgets e gli interminabili dj-set che durano oltre le 5 ore dal tramonto all’alba.
L’anno successivo si apre con un importante anniversario, il ventennale dalla pubblicazione di Yerba del Diablo. Il brano, gia’ disco d’oro nel 1992, viene rivisitato dai “Club Dogo” con il titolo “Erba del Diavolo” e vede oltre al featuring dei Datura la presenza dell’immancabile voce femminile del gruppo: Amparo Fidalgo. La traccia, contenuta nell’album “Noi Siamo Il Club”, diventa disco d’oro con oltre 30.000 copie e download certificati e così che a distanza di oltre vent’anni il gruppo torna a scalare le classifiche.
I tempi sono maturi per la pubblicazione della compilation “We Love The 90’s” mentre di pari passo prosegue la partecipazione a raduni con i loro dj set in festival e party nelle discoteche in Italia e all’estero (Austria, Svizzera e Spagna sono alcuni delle nazioni che li ospitano) ove grazie alla loro maestria nel produrre e remixare propongono bootleg, versioni inedite e re-edits dei cavalli di battaglia dell’epoca.
Il nuovo progetto regala lo spunto per un inedito radio-show che vede protagonista sempre la musica e tanti artisti e sull’onda del grande successo italiano viene esportato al “Pineta” di Formentera; un live-dj set proposto settimanalmente nel corso dell’estate per tre stagioni consecutive.
Non si fermano le uscite in cui il duo si presenta in veste b2b (quando una coppia di d.j’s lavora simultaneamente n.d.r.) fino ad arrivare ai giorni nostri con due eventi discografici commemorativi, il primo legato al 25esimo anniversario della pubblicazione del brano ETERNITY (1993) con all’interno due inediti re-works ed un secondo, FADE TO GREY che viene presentato al MAMBO (Museo di Arte Moderna di Bologna) ove i Datura si esibiscono “live” in l’occasione del 40esimo anniversario di attività di OREA MALIA’.
La loro memoria storica, tanta esperienza e gusto per la buona musica continuano a raccontarci di quei magici anni ed a questo punto possiamo dire citando e riadattando un famoso proverbio che la “Yerba cattiva non muore mai” e continua a trasportarci magicamente e musicalmente negli anni ’90.
Old Man Say, dj e music designer, inizia il suo percorso ed evoluzione musicale negli anni ’80. Dopo diverse esperienze in club, beach club e lounge-bar italiani, da cinque anni vive e lavora in Ibiza, dove è dj residente in diverse prestigiose consolle dell’isola oltre ad aver avuto il piacere di portare il suo sound in Egitto, Marocco e Giordania. Propone selezioni musicali di matrice deep, elettronica & downtempo, house e nomad. Le sue collaborazioni settimanali su OAPlus dal titolo “Flashlight” e “Here I am Ibiza” regaleranno news e curiosità dal mondo della musica e tante sfiziose anteprime dalla regina indiscussa della nightlife mondiale, Ibiza.
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