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Rubrica. FLASHLIGHT. Cocoricò, una Repubblica fondata sulla techno

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By Old Man Say

Sembra una chiamata alle armi, un diktat al quale non si può rispondere con un no, quasi un dovere morale per tutte quelle migliaia di clubber che dal 1989 ne hanno decretato il successo. Laboratorio artistico, fucina di mode e tendenze, tempio della techno e dell’ house music il Cocoricò per anni è stato in competizione con i grandi club ibizenchi e le prestigiose discoteche delle capitali di tutto il mondo. La sua storia è nota,  così come le vicissitudini più recenti, le difficoltà finanziarie degli ultimi anni, , il contenzioso con un d.j. e le relative cause legali legate al marchio che sono arrivate fino al sequestro dello stesso e che, alla fine di questo percorso sofferto, lo hanno portato ad una chiusura che sembrava destinata ad essere sine die.; il club per oltre un anno, semi distrutto, era rimasto abbandonato. Il ricordo delle notti nel priveè Titilla o nel Morphine, i party Memorabilia, le atmosfere create da A.D. talentuosi e geniali, il sound proposto dai migliori disc-jockey mondiali o da quelli che da lì a poco lo sarebbero diventati, famosi stilisti mescolati ad un pubblico di tutte le età, gusti e tendenze, fashion e trasgressione in un alchimia unica, tutto andato perduto, 

Il d.j. Luciano al “Cocco” nel 2018.

 

Enrico Galli famoso imprenditore della notte riminese nel 2019 lo  rileva e lo riprepara a quella che sarebbe dovuta essere la stagione del rilancio, apertura Pasqua 2020. Sappiamo cosa poi è successo, la pandemia mette in stand-by ogni progetto ed il sogno di riportare la collina  “caput mundi” nel panorama internazionale del clubbing sfuma. I tempi oltremodo difficili  fanno così  scoccare una scintilla. Rendere protagonista il popolo della notte che sempre ha amato,  ed ha frequentato il club riccionese per tre decenni decretandone un successo senza precedenti. “Stiamo ristrutturando il tempio della musica di tendenza italiana, il Cocoricò. (così il sito ci introduce al progetto).Dopo oltre un anno di grandi sacrifici, ora abbiamo bisogno anche del vostro contributo. Il Cocco, come tutti lo chiamiamo è una leggenda per la scena Techno mondiale, un luogo di tutti e per tutti. Per questo, il nostro obiettivo è coinvolgere ogni generazione di clubber nel progetto di ripristino della nostra Capitale. Unisciti ora alla nostra Repubblica Discocratica per sostenere e celebrare la nostra Cultura Inafferrabile! Anche grazie al tuo contributo, riusciremo a ricreare un locale internazionale con spazi e infrastrutture adeguate ad ogni età e pubblico, al suo interno tecnologie di ultima generazione prenderanno il sopravvento, il progetto consentirà di riportare la sperimentazione artistica all’interno della Piramide.

https://youtu.be/ejmyHFxgby8

Il Video della campagna Crowdfunding del Cocoricò di Riccione.

Una crowdfunding in piena regola con l’ ambizioso traguardo di raggiungere la cifra di 449.000 euro grazie ai tanti fans  in Italia ed Europa. In cambio diversi  prodotti esclusivi a tiratura limitata creati e disponibili soltanto per il tempo dell’ iniziativa e che vanno dal vinile  “Memorabilia” alla T-Shirt, passando per l’ iconico modello in 3D della piramide, la barretta CoccoCiock fino alla possibilità di poter ” firmare” con il proprio nome e cognome una parete del nuovo club o di entrare in possesso di una card valevole per un anno intero dal momento dell’ apertura. Di pari passo è prevista la creazione di MUDI, un museo digitale che ospiterà mostre permanenti legate alla vita della discoteca. Alle soglie di un’estate che vede, anche per questo 2021 i club, qui come in tante altre parti del mondo. vivere o meglio cercare di sopravvivere sotto ad un gigantesco punto interrogativo e senza grandi certezza per il futuro più immediato Cocoricò  lancia questo salvagente  nella speranza che i tanti amici che da trent’ anni lo amano e lo sostengono avendolo fatto diventare uno dei migliori club al mondo lo raccolgano e lo aiutino a ritornare davvero il club di tutti.

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Old Man Say, dee jay e music designer, inizia il suo percorso ed evoluzione musicale negli anni ’80. Tante le esperienze in club italiani quali Tino Club, Vie en Rose, Cenerentola, Harem, Indie, Plaza, Gatto e la Volpe, Menhir, Teatriz, Slap e Scimmie, per poi arrivare a Beach Club e Lounge Bar come Vistamare beach & suites, Cafe della Rotonda, Oro Bianco, DR38. Dal 2015 vive e lavora in Ibiza ove e’ dj-resident di Jockey Club, Hard Rock Hotel nelle consolle del Beach club, per i pool party nella piscina Splash e nell’esclusivo 9Ninth roof-top e di Sa Punta fine dining restaurant.Ha avuto l’occasione di essere ospitato in altre realta’ ibizenche in questi anni quali Savannah, Experimental Beach, Km5, Hotel Pacha, Sunset Ashram, Kumharas, Hotel Santos, Enigma beach club, Raco Ibiza fino alla prestigiosa consolle del Pacha‘ per il party Elements.  Esperienze worldwide: Egitto al Pier 88 Cairo ed al Club 88 El Gouna. Le Palace, Le Salama, Smukke lounge e La Montaigne Marrakech (Marocco).Nub Lounge Amman (Giordania).Propone set di matrice deep, nomad house, downtempo e balearica.