Attualità
Vittorio De Scalzi, il cantante dei New Trolls muore dopo il Covid
La voce storica dei New Trolls se ne va a 72 anni a causa di una fibrosi polmonare post Covid
Il cantante, chitarrista, autore e fondatore della storica band rock progressive dei New Trolls, Vittorio De Scalzi, è morto oggi, 24 luglio, a Roma.
La notizia della scomparsa dell’artista nato a Genova 72 anni fa, è stata diffusa dalla sua pagina Facebook dalla moglie Mara e i figli Armanda e Alberto: «Vittorio De Scalzi ci ha lasciato, ha raggiunto la sua Aldebaran. Grazie a tutti per l’amore che in tutti questi anni gli avete dimostrato. Continuate a cantare a squarciagola “Quella carezza della sera”… lui vi ascolterà».
Nell’annuncio si fa riferimento a due popolari hit, ovvero Aldebaran e Quella carezza della sera, rispettivamente lato B e lato A dello stesso singolo pubblicato nel 1978.
Vittorio De Scalzi, che nel 2005 avevo perso la figlia Alice, deceduta a causa di una trombosi cerebrale a soli 30 anni, era stato ricoverato e messo in coma farmacologico a causa di una fibrosi polmonare, un mese dopo essere guarito dal Covid.
ANNA OXA & NEW TROLLS ASSIEME IN “QUELLA CAREZZA DELLA SERA |VIDEO
LEGGI Oxa live con i New Trolls, uno dei dischi più belli di Anna Oxa
Oltre ai fan, anche tanti amici colleghi si sono stretti al cordoglio sui social. Renato Zero scrive: «Genova e l’Italia intera piangono la scomparsa di Vittorio De Scalzi. Co-fondatore del gruppo musicale dei New Trolls, nonché musicista ed interprete di prima grandezza. Io sono qui dalle 4:30 di oggi che respiro un vuoto assoluto, di una perdita per me profonda ed incolmabile. Quello che tenterò di fare per Vittorio, è adoperarmi, affinché non vengano dimenticati, i suoi talenti e la sua lealtà nei confronti della musica e di chi lo ha amato profondamente come me! Vi chiedo una preghiera per lui».
Non mancano i messaggi di alcuni ex componenti dei Pooh. Dodi Battaglia scrive: «Ci ha lasciati Vittorio De Scalzi, purtroppo. Con i New Trolls ed il suo grande talento ha animato quegli anni pieni di energia nei quali tutti noi seguivamo con entusiasmo e determinazione la strada che la musica ci indicava. Buon viaggio Vittorio…». Anche Roby Facchinetti ricorda i tempi andati: «I New Trolls sono nati negli anni 60 come i Pooh, e sono tanti i ricordi che ci legano a loro. Abbiamo sempre avuto un profondo rispetto reciproco sia musicalmente che umanamente. Chiamai Vittorio al telefono, dopo che aveva superato miracolosamente il Covid, e durante la nostra lunga chiacchierata, mi raccontò quanto fosse ancora viva in lui la voglia di fare musica. Caro Vittorio, sono convintissimo che da lassù continuerai a fare musica come hai sempre fatto nel corso della tua vita, con sensibilità, passione e talento vero. Buon viaggio caro Vittorio. Riposa in pace».
Shel Shapiro confessa un «grandissimo dolore» e abbraccia «tutta la famiglia e tutti i New Trolls passati e presenti per questa grandissima perdita». Rita Pavone twitta: «Addio, amico mio. Che la terra ti sia lieve». I Nomadi lo salutano: «Ci lascia un altro grande artista… Ciao Vittorio salutaci le stelle».
Il funerale si terrà, in forma laica, lunedì 25 luglio alle 18 nella sede del Club Tenco a Sanremo. Con i New Trolls – sciolti nel 1997 – Vittorio De Scalzi ha pubblicato dodici album e ha partecipato a sette edizioni del Festival di Sanremo, oltre a collaborare con tre dive come Mina, Anna Oxa e Ornella Vanoni e parolieri come Sergio Bardotti e Mogol. Cinque, invece, gli album pubblicati da solista.
Nel 2021 ha vinto il premio Tenco come artista dell’anno e pubblica un cofanetto celebrativo della sua carriera, Una volta suonavo nei New Trolls. Nel 2022 ha partecipato al docufilm La nuova scuola genovese, che mette a confronto la generazione di cantautori di un tempo e i rapper di oggi.
Clicca qui per mettere “Mi piace” a HIT NON HIT – Blog & Press
Visualizza questo post su Instagram
LEGGI Tormentoni Italiani dell’Estate 2022, Diario e Playlist in aggiornamento
Clicca qui per seguire UGO STOMEO su TWITTER
Clicca qui per seguire UGO STOMEO su INSTAGRAM
Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM