Rimborso abbonamenti mezzi pubblici inutilizzati durante il lock down, ecco come ottenerlo

Nel Decreto Rlancio del 13 maggio 2020 è prevista la possibilità di ottenere il rimborso per gli abbonamenti dei mezzi pubblici rimasti inutilizzati a causa del lock down.

Molti sono gli studenti o i lavoratori pendolari che in questo periodo si stavano chiedendo come fare per recuperare i soldi spesi per gli abbonamenti dell’autobus, tram, metro e treno.

Ebbene a chiarire questo punto è l’articolo 209 duodecies del Decreto Rilancio che riporta che gli studenti o i lavoratori pendolari in possesso di un abbonamento di trasporto pubblico, in corso di validità durante il periodo di lock down e rimasto inutilizzato o parzialmente utilizzato, hanno diritto ad un rimborso.

Per richiedere tale rimborso è sufficiente presentare un’apposita richiesta al gestore dei servizi di trasporto allegando la documentazione necessaria che comprovi il possesso dell’abbonamento e un’autocertificazione in cui si dichiara che non è stato possibile utilizzarlo a causa delle misure restrittive del governo.

I gestori entro 15 giorni devono provvedere con un voucher pari all’importo dell’abbonamento acquistato da utilizzare entro un anno dall’emissione oppure tramite il prolungamento della durata dell’abbonamento per un periodo che corrisponde al periodo di inutilizzo.

Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

Crediti foto: LaPresse