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OA PLUS, Classifiche. ITALIAN CHART (Week 11 / 2019): con Diodato, Brunori Sas e La Municipàl trionfa il nuovo cantautorato italiano. E Blumosso bussa alla porta

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5 anni fa

19 Dicembre 2019

Ugo Stomeo

ITALIAN CHART Week 11 con Brunori Sas, Diodato, La Municipàl

L’ITALIAN CHART di OA PLUS nella seconda settimana di Dicembre 2019. Scopriamo le 10 canzoni italiane in classifica: dal 1° posto del cantautore tarantino Diodato al 10° posto di Elisa, passando per Blumosso, nuova stella nascente dell’indie pop italiano.

Classifica Italiana – Settimana 09/12/2019 | 15/12/2019

???? 1° POSTO | DIODATO – Che vita meravigliosa

Antonio Diodato, cantautore tra i migliori sulla scena indie con due Sanremo all’attivo, da due anni sforna solo singoli. L’ultimo si intitola “Che vita meravigliosa” ed è uscito il 29 novembre su etichetta Carosello Records. Il brano, che si apre con un potente intro evocativo caratterizzato dal suono dei cori e dei fiati, è il romantico tributo di Diodato alla vita, in tutte le sue sfaccettature e declinazioni. “Che vita meravigliosa” è il canto di un essere umano disperso nel mare esistenziale, tra le sue onde, tra canti di sirene, alla ricerca di porti sicuri, pezzi di terra su cui fermarsi anche solo per un attimo, prima di abbandonarsi al folle desiderio di riprendere il proprio viaggio. La voce di Diodato si insinua, delicata e seducente, tra sonorità profonde, fatte di tamburi surdi, chitarre acustiche e piccoli elementi ritmici. E come una corrente fortissima trascina anche l’ascoltatore nel vortice della canzone, ora riflessivo ora ubriaco, tra baci, pianti, balli, onde e fiori profumati. Diodato riesce ancora una volta a regalarci una canzone ubriaca di introspezione fotografica. Clicca qui per leggere l’approfondimento di Roberto Santangelo.

???? 2° POSTO | BRUNORI SAS – Per due che come noi

Dario Brunori in arte Brunori Sas anticipa “Cip!”, il nuovo album in uscita il 10 gennaio per Universal Music Italia, con un secondo singolo prodotto assieme a Taketo Gohara alle Officine Meccaniche di Milano. Dopo “Al di là dell’amore” è la volta di “Per due che come noi”. Una canzone dolce e delicata su una coppia che non si perde in un legame di lunga data. L’innamoramento si trasforma in un amore capace di resistere con passione alle onde interne e ai venti esterni. In equilibrio amoroso, tra dinamiche psicologiche e vicissitudini quotidiane, i due protagonisti di Brunori festeggiano la bellezza di un legame duraturo e trasparente. La voce dal suono “indie” del cantautore calabrese si cala in un arrangiamento romantico, con orchestra d’archi, pianoforte, celesta e percussioni profonde. Clicca qui per leggere l’approfondimento di Juary Santini.

⬆️ 3° POSTO | LA MUNICIPÀL – Come ci fotte l’amore

Affascinante e tenebroso, Carmine Tundo in modalità La Municipàl cavalca l’onda indie del momento con una raffica di istantanee che lo collocano tra i migliori cantautori degli anni ’10. “Come ci fotte l’amore” è l’ultima cartolina dal Salento che raffigura granai assolati e occhi di malinconia. Con l’eco della sorella Isabella disegna i cerchi di quell’amore che “prima ci cambia e poi ci uccide”. Il singolo segue a “Cartoline di fine estate” e rilancia l’album del 2018 “B Side”. Il romanticismo introspettivo e raffigurativo de La Municipàl continua a “fotterci” con la sua capacità di penetrare anche a distanza. Da leggere la recensione di Fabrizio Testa sull’ultimo album (Bellissimi difetti, le istantanee di provincia scattate da La Municipàl) e l’approfondimento sul relativo brano (La Municipàl: “Come ci fotte l’amore” è l’ultimo brano estratto da B Side).