Attualità
Kanye West istituisce un fondo per gli studi della figlia di Floyd. Donati 2 milioni di dollari
L’imprenditore e rapper americano Kanye West, marito di Kim Kardashian, ha istituito un fondo universitario per garantire gli studi alla figlia di George Floyd e aiutare le famiglie delle vittime di violenza. Donati alla piccola Gianna 2 milioni di dollari.
Roxie Washington
L’ex consorte di Floyd, il 46enne afroamericano ucciso da un poliziotto la scorsa settimana a Minneapolis, aveva dichiarato alla stampa, tra le lacrime e in compagnia della figlia, il grande rammarico per la perdita del marito. Purtroppo, quest’ultimo, non potrà vedere Gianna frequentare il college. Gli studi della piccola, a quante pare, saranno comunque garantiti grazie al gesto e alla generosità, del rapper Kanye West. L’imprenditore ha infatti donato 2 milioni di dollari, come riportato dalla CNN. Il marito di Kim Kardashian ha fatto sapere di aver versato questa somma di denaro nel fondo istituito a favore della famiglia di George Floyd, ma anche dei parenti delle vittime di violenza. La cifra sarà messa a disposizione, di enti associati, ai nomi di Ahmaud Arbery e Breonna Taylor (uccisi rispettivamente in Georgia il 23 febbraio e a Louisville il 13 marzo).
Duramente criticato negli anni passati per il suo appoggio a Donald Trump, Kanye West questa volta prende una posizione decisamente anti-governativa, dopo essere sceso anche lui in piazza a Chicago insieme al movimento “Black lives Matter”.
Profili social Kardashian
https://www.instagram.com/p/CA0ebxmgJtJ/
Kim Kardashian, a seguito della donazione da parte del marito, ha postato su Instagram: “Per anni, davanti agli orribili omicidi di uomini, donne e ragazzini neri innocenti ho cercato le giuste parole per esprimere le mie condoglianze e la mia indignazione. Ma, il privilegio che mi viene concesso dal colore della mia pelle, mi sta insegnando che non è una battaglia che posso combattere da sola. Non oggi, non più. Come molti di voi, sono arrabbiata. Sono più che arrabbiata, infuriata e disgustata. Sono esausta di vedere le vite distrutte e i cuori spezzati di madri, padri, sorelle, fratelli e figli che soffrono perché un loro caro è stato assassinato o arrestato ingiustamente per il solo fatto di essere nero. Anche se non conoscerò mai il dolore che stanno vivendo, o come ci si sente a dover sopravvivere in un mondo impregnato di razzismo, so di poter usare la mia voce per amplificare le loro voci».
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra PAGINA OA PLUS
Clicca qui per iscriverti al nostro GRUPPO OA PLUS
Crediti Foto: LaPresse