Francesco Totti: “Se farei un ruolo in Gomorra? Forse sì”

E’ appena stato uno dei protagonisti di Celebrity Hunter, il Reality Show di Amazon Prime Video, dove 8 coppie con solo un cellulare di vecchia generazione ed una carta con disponibilità di 70 euro al giorno, dovevano, per due settimane, evitare la cattura.

Ma, Francesco Totti, in quel caso non è riuscito a dribblare, come solo lui sa fare, le forze dell’ordine, facendosi braccare e uscendo dal gioco. Di contro, la partecipazione a Celebrity Hunted, non ha fatto altro che mettere in mostra le doti empatiche di Totti con la telecamera, cosa già appurata in alcuni spot di cui è protagonista.

Ieri, in una diretta Instagram con Salvatore Esposito, attore principale della Serie Gomorra, la famosissima serie tv prodotta da Sky e arrivata alla quarta stagione, si è lasciato andare ad una piccola confessione che, probabilmente, messa in atto, farebbe felici molti suoi fans. Genny Savastano, infatti, gli ha riconosciuto una predisposizione alla recitazione, dichiarazione a cui Totti ha risposto così:

“Io nel cinema? Meglio che ognuno facesse il suo. Io sono simpatico, scherzoso e questo può piacere alla gente. Ma da lì ad attore non mi sembra il caso”. Esposito gli chiede anche se farebbe mai una parte in Gomorra, visto che già Ibrahimovic si è detto disponibile: “Se farei un personaggio in Gomorra? Forse sì, ma Ibra ha più il viso da Gomorra”. 

Esposito, inoltre, lo incalza ancora sulla proposta: “Se io e Marco D’Amore (attore, alias Ciro Di Marzio, e poi regista della serie) ti dovessimo trovare un ruolo come ti vorresti far chiamare, ‘Er Pupone?'”. “I nomi sono finiti… Ma io giro alla larga da voi, anzi vengo dietro di te. Non faccio la spia, nulla. Faccio l’autista!”. Genny uccide anche gli autisti? Ma io sarei un autista fidato, non faccio la spia, niente. Guardo solo avanti, non guardo neanche lo specchietto retrovisore, mi metto anche le cuffie così non sento neanche se spari”, conclude ridendo Totti.

https://www.instagram.com/p/B_R99RKouwp/

Se ci sarà, quindi, per l’ex Capitano giallorosso, un futuro sul grande schermo lo vedremo, intanto quello che è certo è che Totti voglia continuare a far parlare di sé sul campo di calcio, ma in veste di talent scout:

“Il nome procuratore non mi piace e non voglio avere quel ruolo. Sto valutando e mi informo sui giocatori di tutto il mondo”, ha raccontato l’ex capitano giallorosso. “Come capire se uno ha le potenzialità? Non voglio fare il presuntuoso, ma l’occhio ce l’ho. Mi basterebbe poco. Se fossi nelle società inizierei a scovare nei nostri settori giovanili, anche per realizzare i sogni di questi ragazzini che spesso vanno all’estero. In Italia, anche in Serie B e in C, ci sono giocatori di grandi prospettive”.

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Crediti Foto: salvatoreesposito/instagram