Coronavirus
Dopo Tiziano Ferro, anche Laura Pausini fa un appello al Governo: “Deve aiutare anche i professionisti dello spettacolo” VIDEO
Dopo l’intervento di Tiziano Ferro a Che Tempo Che Fa che con le sue parole ha creato non poco scompiglio a casa e sui social, anche Laura Pausini, con un video stile “presidenziale”, chiama a raccolta una serie di artisti in nome dei diritti dei professionisti dello spettacolo.
“Faccio appello al nostro Governo perché nessuna voce resti inascoltata.
Chiediamo ai nostri colleghi, a tutti professionisti dello spettacolo e a tutti quelli che come noi amano la musica l’arte e ogni forma di intrattenimento di unirsi in questo momento così delicato”.
Laura Pausini chiede a voce ferma che il Governo intervenga e faccia chiarezza su quello che sarà il prossimo futuro di chi lavora nel campo della musica e dell’intrattenimento, rivendicando il diritto di sapere e di dare dignità alla categoria.
“Ogni cosa ha il suo tempo e oggi è ancora il tempo del dolore per chi non c’è più e del sostegno agli operatori sanitari. Questa senza dubbio è la priorità. Domani però dovremo ripartire nel rispetto di tutti e non possiamo permetterci di dimenticare qualcuno. Di lasciare indietro centinaia di migliaia di lavoratori senza colpe, ed oggi senza prospettive. Non stiamo parlando di noi o per noi. Stiamo parlando di tutti i musicisti, gli autori, i deejay, i ballerini, gli operai, i tecnici, i lavoratori specializzati. Dei professionisti di ogni settore dello spettacolo, i lavoratori senza cassa integrazione, i lavoratori occasionali. Tutte le maestranze che lavorano nel mondo della musica e dell’intrattenimento. Stiamo parlando di chi suona nei locali delle vostre città, e di chi insegna musica ai vostri figli. Non sono star, è gente che lavora. E con quel lavoro ci paga ciò che serve per vivere. Gente che come tutti ha il diritto di lavorare, e che come tutti ha il diritto di essere protetto, quando, senza alcuna colpa, il lavoro e la dignità vengono messi in pericolo. Di loro e della loro angoscia e del loro disagio economico si parla pochissimo”.
https://www.instagram.com/p/B_C4KkgDqjy/
Il Paese si appresta a definire la Fase 2. Leggiamo ovunque di iniziative, proposte, e modalità, che consentiranno una graduale, difficile e doverosa riprese delle attività produttive e commerciali. Ma non leggiamo mai che cosa accadrà ai lavoratori del mondo dello spettacolo e dell’intrattenimento. Noi artisti, che condividiamo con questi lavoratori una parte fondamentale della nostra vita, e che conosciamo le difficoltà che stanno attraversando, ci chiediamo: come potranno reggere a un’emergenza che diventa sempre più lunga? Come potranno vivere dignitosamente senza neanche la prospettiva di poter un giorno tornare a fare il proprio lavoro? Cosa succederà agli eventi di questa estate e a quelli programmati nei mesi successivi? Quando potranno tornare a lavorare?
E, dato il blocco di tutti gli eventi Live, con molta probabilità per parecchio tempo, la Pausini chiede che si intervenga economicamente a supporto dei lavoratori colpiti da questa immensa crisi:
“Per questo attendiamo, e ci auguriamo, che a tutti i lavoratori del settore, per tutta la fase di emergenza, venga assicurato un trattamento economico e previdenziale dignitoso, e che sulla falsariga di quanto fatto in altre nazioni si definisca il futuro dei prossimi eventi, rispettando e garantendo i diritti di tutti”.
Al post della Pausini, sono seguiti i commenti di molti artisti tra cui Raul Bova, Francesco Renga e Vasco Rossi (solitamente molto schivo nell’esporsi)
Condivido pienamente!!
Brava Laura condivido , abbiamo tutti bisogno di risposte concrete. Tutti abbiamo il diritto di avere la dignità e un lavoro .Dobbiamo pretendere di capire quale sarà il prossimo passo , anche se piccolo , verso il futuro. Siamo pronti a adattarci , qualsiasi sia la decisione ma che si prenda con coraggio e fermezza.
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Crediti Foto: laurapausini/instagram