Sanremo
Sanremo History, “Le cinque indimenticabili”. ‘Gli stravaganti’, ecco la classifica dei look più strampalati visti al Festival
Le classifiche di tutto il top, e il flop, visto e ascoltato nella storia del Festival di Sanremo
Dalle canzoni più ironiche alle più criticate, da quelle ‘a luci rosse’ a quelle passate inosservate, dalle meteore alle alternative, ma anche dai look peggiori visti all’Ariston alle scenografie più suggestive, fino alle ‘penne’ migliori del Festival, ai cantanti plurititolati e a quelli plurivincenti. Una classifica al giorno, fino al 4 febbraio, per accompagnarvi al prossimo Festival di Sanremo all’insegna del sorriso e del ricordo, facendovi tornare alla mente brani indimenticabili e altri dimenticabilissimi. Quest’oggi è il turno dei look più stravaganti visti in 69 anni di Festival di Sanremo.
I LOOK STRAVAGANTI
ARISA “Sincerità” – 2009
Furbetta, si presenta al suo esordio assoluto al Festival nel 2009 nella categoria giovani con questo look anni ’30 che potrà piacere o far ribrezzo, ma che di certo lascia il segno e aiuta a ricordare una canzona già di per se non dimenticabile per melodia e ritmica
ANNA OXA “Senza pietà” – 1999
Avanti anni luce come sempre, nel look. Ma su tutti, quello che più stupisce e rimane nei secoli dei secoli è senza dubbio quello di “Senza pietà”, anno 1999, quando la Oxa sfoggia questo tanga che volutamente sbuca dalla gonna. L’unica controindicazione è che nei mesi a venire ci siamo trovati costretti a vedere tanga che sbucavano dai pantaloni di ragazze e donne che sarebbero risultate volgari anche con un cappotto lungo fino ai piedi
ALBERTO CAMERINI “La bottega del caffè” – 1984
Coerentemente stravagante anche al Festival di Sanremo, dal suo “Rock’n’roll robot” al palco dell’Ariston cambia l’acconciatura proponendo un improbabile caschetto al posto del ciuffo, ma non tradisce la mise dell’Arlecchino Elettronico.
PATTY PRAVO “Per una bambola” – 1984
Non lasciatevi traviare dalla Patty Pravo in versione domopack dei giorni nostri. Allora poteva permettersi più o meno quello che si poteva permettere Anna Oxa, e osa con questo look che certamente verrà ricordato più della canzone che si piazzerà decima nell’anno del trionfo di “Ci sarà” di Al Bano e Romina.
ELIO E LE STORIE TESE “La terra dei cachi” – 1996
Tra i look indimenticabili proposti al Festival, il più indimenticato. Vestono i panni e pure le vernici dei Rockets, e lasciano a boccSanremo a spalancata ma divertita anche il reparto geriatria che siede nelle prime file dell’Ariston. Secondi con polemiche infinite nell’anno di Vorrei incontrarti tra…
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