Festival di Sanremo 2021 a rischio rinvio per il Coronavirus

Manca ancora tanto tempo, ma l’impossibilità di prevedere con certezza lo sviluppo della pandemia del Coronavirus, rischia di avere ripercussioni sul Festival di Sanremo del 2021. A mettere in preventivo la possibilità di uno slittamento della kermesse nazional popolare per antonomasia, è il direttore del Teatro Ariston Walter Vacchino.

Tante le problematiche all’orizzonte per un evento che fra artisti, addetti ai lavori e pubblico muove un enorme quantità di persone. Tutti fattori incompatibili con le attuali norme di distanziamento sociale pensate per contenere il contagio da COVID19. E dal momento che allo stato attuale delle cose è impossibile prevedere con assoluta certezza quello che accadrà da qui al prossimo inverno, ecco che anche l’ipotesi del rinvio del Festival della Canzone Italiana numero 71 diventa un’evenienza con cui fare i conti.

“Se la data di inizio febbraio non permette di fare un Festival con luci, lustrini e tutto il resto, allora può essere che si pensi di spostarlo in avanti di uno o due mesi” ha dichiarato Vacchino al portale sanremonews.it “Ovviamente se tutto questo permette di essere più tranquilli per tutti i protagonisti, dagli artisti agli addetti ai lavori e se la programmazione Rai lo può prevedere”.

Il direttore dell’Ariston, però, non perde la speranza che tutto possa tornare alla normalità. O che perlomeno si possa tornare a godere dello spettacolo mettendo in atto le dovute precauzioni: “C’è l’altra ipotesi, quella più ottimistica. È che ai primi di febbraio la situazione sia tale da permettere, rispondendo a certe norme, di godersi lo spettacolo come in qualsiasi altro teatro. C’è infine un’ultima ipotesi che non voglio nemmeno tenere in considerazione…”.

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Crediti Foto: LaPresse