Musica
SANREMO HISTORY. “Vorrei ricordarti fra cent’anni”: la sfida delle edizioni. Lo “spericolato” ’83 batte il 2002. Oggi la sfida fra il 1986 e il 2017
Il 1983 di “Vita spericolata” di Vasco Rossi ha vinto, ma di un soffio, sul 2002. Oggi chi la spunterà fra l’86 e 2017?
E’ il lungo percorso che ci porterà a decretare l’edizione principe delle 69 che si sono svolte finora del Festival di Sanremo. Dal 7 gennaio al 4 febbraio una sfida al giorno con il sistema degli scontri diretti stile tabellone tennistico. Tutti i giorni alle 13 vi renderemo conto dei risultati della sfida del giorno prima e vi presenteremo la sfida del giorno successivo: sedicesimi di finale, ottavi, quarti, semifinali e finale che decreterà quella che, secondo la redazione di OA Plus, è l’edizione più bella del Festival di Sanremo.
A passare questo turno dei sedicesimi nell’ambito della sfida lanciata dal nostro contest “Vorrei ricordarti fra cent’anni” è stata l’edizione del 1983 in sfida contro quella del 2002.
Per il 1983 avevamo scelto questi 5 brani: MARGHERITA NON LO SA di Dori Ghezzi; VACANZE ROMANE dei Matia Bazar; L’ITALIANO di Toto Cutugno; VITA SPERICOLATA di Vasco Rossi e 1950 di Amedeo Minghi
L’edizione del 1983 del Festival di Sanremo, la 33esima, fu condotto da Andrea Giordana affiancato da Isabel Russinova, Anna Pettinelli ed Emanuela Falcetti, all’epoca le tre presentatrici del programma musicale Discoring. A fare scalpore fu Vasco Rossi, alla sua seconda ed ultima partecipazione al Festival come cantante in gara, con Vita spericolata, divenuta poi una delle sue canzoni più famose (nonostante il pessimo piazzamento nella gara: si classificò infatti al penultimo posto), che nella serata finale, in polemica con l’organizzazione, lasciò il palco mentre il suo brano era ancora in esecuzione, rivelando così al pubblico che gli artisti si stavano esibendo in playback. Quasi per contrappasso, non altrettanto brillante si rivelerà invece la carriera musicale della vincitrice di quell’edizione: Tiziana Rivale, che si aggiudicò la vittoria della kermesse con il brano Sarà quel che sarà, la quale, in seguito alla vittoria del Festival, registrò modesti riscontri di vendite e di popolarità, tanto che, dopo alcuni anni, scomparirà dalla scena musicale. Altre canzoni di quell’edizione, assieme alla già citata Vita spericolata, che riscossero un ottimo successo di vendite furono la quarta classificata Vacanze romane dei Matia Bazar (vincitori del Premio della critica) e, soprattutto, la quinta classificata, L’italiano di Toto Cutugno, che vendette milioni di copie in tutto il mondo ed è ancora oggi considerata il pezzo più famoso del repertorio di Cutugno; tutti i brani citati sono divenuti in poco tempo degli evergreen della musica italiana. Non ultimo, il brano con cui Amedeo Minghi esordisce al Festival, 1950, subito eliminato e anche risultato ultimo nel concorso sperimentale del Totip: il brano si rivelerà uno dei suoi più apprezzati, e un classico della canzone d’autore italiana. Il festival del 1983 vide la partecipazione di un giovane esordiente Marco Armani con il brano “E’ la vita”, che gli valse il decimo posto.
E allora salutiamo l’edizione 2002, per la quale avevamo scelto queste 5 canzoni: DIMMI COME… di Alexia; MESSAGGIO D’AMORE dei Matia Bazar; TRACCE DI TE di Francesco Renga; SALIRO’ di Daniele Silvestri; IL PASSO SILENZIOSO DELLA NEVE di Valentina Giovagnini
OGGI IN DUELLO IL 1986 E IL 2017
Per il 1986 abbiamo scelto queste 5 canzoni:
ADESSO TU Eros Ramazzotti
IL CLARINETTO Renzo Arbore
SENZA UN BRICIOLO DI TESTA Marcella Bella
E’ TUTTO UN ATTIMO Anna Oxa
LEI VERRA’ Mango
L’edizione del 1986 del Festival di Sanremo, la numero 36, si tenne al teatro Ariston di Sanremo dal 13 al 15 febbraio e fu condotta da Loretta Goggi, la prima donna nella storia del Festival a ricoprire questo ruolo, in collaborazione con Anna Pettinelli, già valletta dell’edizione 1983, Mauro Micheloni e Sergio Mancinelli (conduttori della contemporanea edizione di Discoring), mentre il giornalista sportivo Sandro Ciotti effettuava i collegamenti dal Casinò. Gli intermezzi comici furono affidati al Trio composto da Massimo Lopez, Anna Marchesini e Tullio Solenghi.
Per tornare a un’altra conduzione del Festival interamente femminile bisognava risalire a 25 anni prima nel 1961 con Lilli Lembo e Giuliana Calandra, la quale tuttavia fu sostituita prima della serata finale da Alberto Lionello. La Goggi fu anche l’interprete della sigla iniziale della competizione, Io nascerò, scritta da Mango, uno degli artisti in gara in quell’edizione.
Per la prima volta dal 1983 gli interpreti tornarono alle esibizioni parzialmente dal vivo con solo la base in playback ma non cantato sul palco e non in lip sync.
Vincitore di tale edizione fu Eros Ramazzotti (già vincitore delle Nuove proposte nel 1984) con il brano Adesso tu, che lo affermò definitivamente come stella della musica pop a livello internazionale, mentre tra le Nuove proposte s’impose Lena Biolcati con la canzone Grande grande amore, composta da Maurizio Fabrizio e l’allora batterista dei Pooh Stefano D’Orazio, che si aggiudicò anche il Premio della Critica: fu la prima volta nella storia della rassegna in cui questo andò ad un vincitore effettivo. Questa edizione si ricorda anche per alcuni episodi che fecero scandalo: un battibecco andato in scena tra Donatella Rettore e Marcella Bella, e l’abbigliamento di Loredana Bertè, in gara con la canzone “Re”, che si presentò sul palco dell’Ariston con una pancia finta da dolce attesa.
Per il 2017 abbiamo scelto queste 5 canzoni:
OCCIDENTALI’S KARMA Francesco Gabbani
CHE SIA BENEDETTA Fiorella Mannoia
VIETATO MORIRE Ermal Meta
IL DIARIO DEGLI ERRORI Michele Bravi
FATTI BELLA PER TE Paola Turci
Il sessantasettesimo Festival di Sanremo si è svolto al teatro Ariston di Sanremo dal 7 all’11 febbraio 2017 con la conduzione di Carlo Conti (che ne è stato anche direttore artistico) affiancato da Maria De Filippi.
Regia, direzione orchestrale e scenografia sono state curate rispettivamente da Maurizio Pagnussat, Pinuccio Pirazzoli e Riccardo Bocchini per la terza edizione consecutiva. Gli intermezzi comico-satirici sono stati affidati, per tutte e cinque le serate della manifestazione, a Maurizio Crozza e a Rocco Tanica.
Il vincitore del Festival è stato Francesco Gabbani (già vincitore delle Nuove Proposte nell’edizione precedente) con il brano Occidentali’s Karma, mentre per la sezione Nuove Proposte ha vinto Lele, con il brano Ora mai. Gabbani è stato anche il rappresentante italiano all’Eurovision Song Contest 2017, classificandosi sesto con lo stesso brano.
Con il 50,7% di share medio questa edizione è risultata essere, in termini di share, la seconda edizione più vista dal 2006 dopo quella del 2018.
Chi vincerà fra il 1986 e il 2017? Il verdetto come sempre domani, alle 13!
La prossima sfida fra le edizioni del Festival sarà fra il 1987 e il 1989.
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