Sanremo History. Vorrei cantarti fra cent’anni: Anna Oxa battuta da Sergio Cammariere che conquista gli ottavi di finale. Ecco le sfide di domani

Scopriamo chi vince l’ottava sfida dei sedicesimi di finale di “Vorrei cantarti fra cent’anni”  tra Anna Oxa e Sergio Cammariere

Vorrei cantarti fra cent’anni, il contest sanremese di OA Plus per decretare la “canzone più bella” della storia del Festival della Canzone Italiana di Sanremo continua e si fa sempre più avvincente. Dopo la prima fase di eliminazioni dei trentaduesimi, siamo giunti ai sedicesimi di finale in cui continueranno a sfidarsi tutti i brani sanremesi ancora in gara.

Per la sfida numero otto dei sedicesimi, dopo aver battuto i colleghi “avversari”, tornano sul nostro palco virtuale Anna Oxa e Sergio Cammariere.

SFIDANTE | ANNA OXA

Dopo aver avuto la meglio, con una manciata di voti, sulla grande e mai dimenticata Giuni Russo con la sua Morirò d’amore, la misteriosa e “ribelle” Anna Oxa di Processo a me stessa nel nuovo duello musicale dovrà vedersela con un uomo; un elegante cantautore jazz. Stiamo parlando di Sergio Cammariere che gareggia con Tutto quello che un uomo.

Tra le icone più luminose del Festival di Sanremo, dove ha partecipato ogni volta mostrandosi nuova e originale, sorprendendo talvolta anche con look eccentrici  e “indimenticabili”, Anna Oxa torna ai sedicesimi con uno dei suoi brani più particolari e “difficili” che nella kermesse nostrana non ha raccolto quanto avrebbe meritato; Processo a me stessa.

Il brano porta la firma di Pasquale Panella e della stessa Oxa, ma non riesce a conquistare il pubblico. Infatti, nell’edizione targata 2006 divisa in categorie (Donne, Uomini, Gruppi, Giovani), Processo a me stessa non si classifica nemmeno per la serata finale, probabilmente penalizzato dall’atteggiamento della cantante e dalla sua strategia di comunicazione.

Difatti Anna Oxa ancora una volta fa parlare di sé: alla vigilia della kermesse oscura il suo sito web ufficiale e si nega a fotografi; creando scalpore e un grande mistero intorno al suo brano sanremese. Il testo di Processo a me stessa, come da tradizione, non viene pubblicato su Tv Sorrisi e Canzoni e la Oxa durante le prove a porte aperte per la stampa, chiede invece le porte chiuse.

Così cresce la curiosità da parte del pubblico televisivo, che deve aspettare la seconda serata del Festival per vedere l’esibizione della cantante di Senza pietà, che si presenta con una scenografia scarna e spettrale, accompagnata da un coro polifonico albanese, mentre legge il testo del brano con dei fogli in mano, che poi abbandona sul palcoscenico strofa dopo strofa. Risultato? Anna Oxa viene eliminata e non accede nemmeno alla serata finale.

SFIDATO | SERGIO CAMMARIERE

Sergio Cammariere affronta Anna Oxa con Tutto quello che un uomo dopo aver portato a casa una soddisfacente vittoria contro L’essenziale di Marco Mengoni. Chi vincerà tra l’interprete diva e il cantautore jazz?

Dopo il successo di critica ottenuto l’anno precedente, un ancora sconosciuto (per il grande pubblico) Sergio Cammariere partecipa al Festival di Sanremo nel 2003 con Tutto quello che un uomo; brano principalmente jazz, elegante e delicato, ma che si caratterizza per una bella melodia all’italiana.

La canzone, scritta con Roberto kunstler, unisce spessore e semplicità e grazie alla voce e alle abilità interpretative del cantautore crotonese riesce a raggiungere il podio, classificandosi al terzo posto e ottenendo anche il Premio della critica “Mia Martini” e quello per il “miglior testo”. Tutto quello che un uomo, canzone ad oggi più conosciuta di Sergio Cammariere, è riuscita anche a raggiungere la posizione numero quattro nella Top Singoli italiana.

ESITO | SFIDA 8

Sergio Cammariere dopo aver battuto Marco Mengoni, riesce ad avere la meglio anche su Anna Oxa. Infatti la Redazione di OA Plus e i giurati di qualità del nostro contest sanremese lo hanno premiato con un largo scarto di voti rispetto all’interprete di Processo a me stessa.

COMMENTI | GIURIA

Dario Gay: “Processo a me stessa”, pezzo difficilissimo e profondo.

Andrea Direnzo: Anche qui è una “questione di cuore”. Seppure non condivida a pieno il percorso post “Senza pietà” – 1999 – di Anna Oxa (… De gustibus…), non posso esimermi dal dire che resta l’ultima vera Artista Diva&Donna della Canzone Italiana. Dopo di lei, il nulla!

Alberto Barina: Voto “Processo a me stessa” del mitico Pasquale Panella, con aperture poetiche di grande livello “Spuntava la primizia dei tuoi seni come in mare due punte di scoglio”. Pezzo difficilissimo da un punto di vista dell’interpretazione.

Timothy Cavicchini: “Tutto quello che un uomo”. Perla del cantautorato italiano.

Ugo Stomeo: Ho messo in sfida due tra le canzoni più difficili per i canoni sanremesi. Voto la Oxa perché con il paroliere-poeta di Battisti e Mietta da il meglio di sé e porta addirittura l’opera a Sanremo. Da sottolineare il successo commerciale di “Processo a me stessa” che rende l’album “La musica non è niente se tu non hai vissuto” disco d’oro! Quando la radio non conta, ma solo l’arte.

VOTI | GIURIA

Tutto quello che un uomo: 27 (Eddy Anselmi, Timothy Cavicchini, Antonella Arancio, Maurizo Meli, Frank Nemola, Eleonora Magnifico, Roberto Costa, Marcello Romeo, Silvia Anglani, Patrizia Cirulli, Giacomo Fronzi, Elisabetta Guido, Federico Stefani, Antonio Toni, Massimo Luca, Veronica Ventavoli, Mattia Ottavio Sammarco, Emily De Salve, Claudia Casciaro, Enrico Spada, Juary Santini, Margherita Ventura, Francesca Amodio, Riccardo De Stefano, Roberto Santangelo, Claudio Bolognesi, Simona Bastiani).

Processo a me stessa: 12 (Michele Monina, Ugo Stomeo, Andrea Direnzo, Alberto Barina, Roberta Faccani, Dario Gay, Giovanni Cirfiera, Andrea Baldinazzo, Cecilia Leo, Giuseppe Salpietro, Andrea Butera, Fabrizio Testa).

CLICCA QUI E ANCHE QUI per approfondire su tutti i GIURATI SPECIALI del contest.

THE WINNER IS…

LE SFIDE DI DOMANI

16MI DI FINALE: CIAO AMORE CIAO di Luigi Tenco VS. UN’AVVENTURA di Lucio Battisti

CIAO AMORE CIAO di Luigi Tenco – Luigi Tenco partecipa con Ciao amore ciao al Festival di Sanremo 1967, diciassettesima edizione. Cantata in abbinamento con Dalida, il brano rappresenta la sua ultima partecipazione festivaliera; dato che proprio nei giorni della kermesse, il 27 gennaio del 1967, Tenco si toglierà la vita nella cittadina ligure per protesta contro la non ammissione della sua canzone alla serata finale.

Nella fase dei trentaduesimi, il cantautore di Alessandria ha battuto Domenica Modugno in gara con Dio come ti amo. CLICCA QUI per approfondire.

UN’AVVENTURA di Lucio Battisti – Proprio nel ’67 Lucio Battisti debutta a Sanremo come autore, ma solo qualche anno dopo gareggerà in prima persona con Un’avventura. Il brano gareggerà al Festival di Sanremo 1969, diciannovesima edizione, e si classificherà solo al nono posto.

16MI DI FINALE: ALMENO TU NELL’UNIVERSO di Mia Martini VS. TI REGALERÒ’ UNA ROSA di Simone Cristicchi.

ALMENO TU NELL’UNIVERSO di Mia Martini – Mia Martini e Almeno tu nell’universo gareggiano al Festival di Sanremo 1989, edizione numero trentanove. Mia torna dopo anni di assenza, a causa delle ignobili dicerie sulla sua persona, in gara all’Ariston e si classifica, proprio come Lucio, al nono posto.

Nella fase dei trentaduesimi ha avuto la meglio sull’elegante E dimmi che non vuoi morire di Patty Prato, firmata fra gli altri da Vasco Rossi. CLICCA QUI per approfondire.

TI REGALERÒ’ UNA ROSA di Simone Cristicchi – Simone Cristicchi con Ti regalerò una rosa partecipa al Festival di Sanremo 2007, cinquantasettesima edizione. Il brano che porta all’attenzione il tema del manicomio, si attesterà come il vincitore assoluto e porterà a casa anche il Premio della critica intitolato proprio alla Martnini.

Ha battuto Max Gazzè nel duello musicale precedente. CLICCA QUI per approfondire.

Chi vincerà le prossime sfide di “Vorrei cantarti tra cent’anni”? Continuate a seguire QUI su OA Plus per scoprirlo!!

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