Musica
Rubrica, JazZONE. Patrizia Gattaceca, Barbara Pravi, Michael Stephenson, Barbra Streisand, Idan Raichel
Ecco JazZONE week parade con 5 proposte tratte da 5 album jazz (e dintorni) usciti negli ultimi mesi che meritano attenzione. Un’occasione imperdibile per scoprire nuovi artisti e nuove produzioni dal tocco raffinato.
Questa settimana le suggestioni della Corsica nella voce di Patrizia Gattaceca, la delicatezza raffinata di Barbara Pravi, l’impatto vocale di Michael Stephenson, una classicheggiante Barbra Streisand e la musica di Idan Raichel in versione sinfonica.
Patrizia Gattaceca – U giardinu (EPUPEA: Digenis Akritas)
Personaggio di spicco della cultura corsa Patrizia Gattaceca ha da poco pubblicato “Digenis Akritas” il nuovo album dedicato all’omonimo poema epico dell’Impero Bizantino del dodicesimo secolo. Tra i brani del disco, tra lingua corsa e italiana, spicca “U giardinu” in cui si respira l’aria del Mediterraneo in tutto il suo fascino.
Barbara Pravi – Prière pour rester belle (On n’enferme pas les oiseaux)
Barbara Pravi dopo l’esposizione mediatica all’Eurovision Song Contest è alla sua prova del nove, esce infatti il suo vero album di debutto “On n’enferme pas les oiseaux“, in cui oltre alle sue innegabili doti di grande interprete si denotano elevate capacita compositive e autorali, come nella commovente “Prière pour rester belle”, composta con Lili Poe.
Michael Stephenson, Alexander Claffy – Tennessee Waltz
La solarità vocale di Michael Stephenson traspare anche in questa dolcissima ballata, in compagnia del contrabbassista Alexander Claffy. Il brano “Tennessee Waltz” è uno standard del repertorio country del 1946, composto da Redd Stewart e Pee Wee King.
Barbra Streisand – Right as the rain (Release me 2)
Grande sfoggio di classicità e maestria in questa nuova uscita della leggendaria Barbra Streisand. “Right as the rain” venne pubblicato dalla cantante nel 1963 per il suo secondo album e ora esce nuovamente nel progetto “Release me 2” nella versione che segnò il suo debutto assoluto in sala d’incisione nel 1962. La canzone è un classico del repertorio di Broadway, firmata da Harold Arlen e E.Y. “Yip” Harburg nel 1944, per il musical “Bloomer Girl”.
Idan Raichel, Ensamble Sinfonico 21 Orchestra – Im Telech (The Idan Raichel Symphonic Project live in Buenos Aires)
Il compositore e cantante israeliano Idan Raichel con la sua band e la magica Ensamble Sinfonico 21 Orchestra ha dato vito negli ultimi tempi a The Idan Raichel Symphonic Project, con una rivisitazione in chiave sinfonica del proprio repertorio. “Im Telech“, registrata live a Buenos Aires (come tutto l’album) dimostra che la musica non ha confini.
Buon ascolto!
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