Musica
Rubrica. FLASHLIGHT. “Relight Orchestra”, la dance Italiana che fa ballare il mondo
Di Old Man Say Dj
Chi sono i Relight Orchestra? Semplicemente due amici e colleghi che da oltre venti anni condividono una passione per la musica intrecciata di pari passo ad una grande conoscenza del clubbing e della notte; ma anche il progetto dance del dj e produttore Robert Eno DJ e Mark Lanzetta, musicista e vocalist.
Le loro esibizioni sotto forma di “DJ set con musicisti live” hanno toccato Miami, Mosca, Kiev, Zurigo, Monaco, decine di clubs italiani, le piazze piu’ suggestive in occasioni di eventi e Capodanni (Capri, Bolzano, Riccione, Golfo Aranci), e sono stati protagonisti di esclusivi “private party” (Armani, Red Bull F.1 Mostra del Cinema di Venezia, Pitti Firenze).
Più di 50 i singoli pubblicati oltre a svariate raccolte con le migliori etichette internazionali (Sony, Universal e Warner solo per citarne alcune) e cosa piu’ importante a livello artistico hanno maturato collaborazioni con vere leggende della disco music mondiale quali Margareth Menezes, Santa Esmeralda, Claudja Barry, Gregor Salto e Donatella Rettore.
Lo show di Relight vede all’opera il dj /produttore Robert Eno che seleziona e mixa mentre Mark Lanzetta arricchisce il set improvvisando grandi classici dal vivo, al violino elettrico e all’arpa laser ma facciamo un salto nel passato ed andiamo alle origini quando tutto prende vita. Nel 2001 Robert Eno, impegnato come d.j. residente al Pineta di Milano Marittima, realizza il primo demo di “For your love” utilizzando un campionamento di “Let’s get together” di Detroit Emeralds, traccia di grande impatto nella disco music degli anni ‘70 e lo rende ufficiale con l’aiuto dell’amico-produttore Alex Montana riarrangiando la base e affidando il canto alla splendida voce gospel di Cheryl Porter. Il brano esce nel 2002 e da subito viene supportato da dj internazionali, radio ed utilizzato come sottofondo TV al “Grande Fratello”, “Paperissima” oltre che come apertura dei match allo stadio San Siro per un anno.
Dopo questo fortunata partenza e’ un succedersi di hits: “Dance all Night”, “Are You Ready”, “Turn the beat around” e “Going back to my roots”(grande classico di Lamon Dozier) , che viene scelta come sigla del programma di Piero Chiambretti “Markette” su LA7 fino ad arrivare alla vera consacrazione con nel 2006 “Elegibo’” (Uma historia de ifa).
“E’ la nostra hit piu’ importante, ancora oggi uno dei più grandi evergreen mondiali nel genere latin-house; decine di dj’s l’hanno utilizzata per farne remix e bootleg perfino in paesi come il Marocco e Giordania”, ci confida Robertino. “La versione originale di Margareth Menezes del 1990 era già famosa in Brasile ma grazie al nostro progetto dance – continua Robertino – in base a quanto dichiarato dalla stessa cantante, siamo riusciti a rendere il brano popolare a livello globale”.
Un aneddoto curioso quello che vide protagonista la traccia sentita su demo da Bob Sinclar all’apice in quel periodo con “Love generation”: “Il dj francese ci chiese la base per la sua cantante Salome De Bahia, capimmo che sarebbe stato un successo sicuro ma rifiutammo per rispetto nei confronti della cantante brasiliana originale”, ci confida Robertino. “Uscì in Italia un po’ in sordina, ma poi improvvisamente Roger Sanchez altra star mondiale della consolle propose la versione dub nella sua chart S-Man / Release Yourself posizionandola al primo posto per 3 mesi e per altri 3 al secondo”, da qui l’esplosione.
Il successo e l’impegno portano ancora singoli di grande impatto come “Woman”, brano storico del 1972 dei Barrabas dal sapore hippie trasformato magistralmente in riempista e finalmente nel 2008 anche i media si accorgono di “Elegibo”, gia’ comunque un successo da club da oltre un anno che comincia a passare sia nei network nazionali che come stacchetto delle Veline a “Striscia la notizia” su Canale 5.
Ora i tempi sono maturi per il primo CD e nasce “Discology”, considerato da molti DJ un must nella dance Italiana anni 2000. Sono presenti versioni mix, remix e alcuni inediti, “Remedios”, cover dell’omonimo di Gabriella Ferri in particolare spopola e anch’esso in seguito viene utilizzato a “Striscia la Notizia”.
A questo punto manca la Tv, siamo nel 2012 ed arriva la grande occasione con “Italia’s got Talent”. La performance di Mark all’arpa laser oltre al SI dei 4 giudici lascia senza fiato 8 milioni di telespettatori. L’arpa laser infatti è un fascio di raggi luminosi, che quando interrotti con le mani, emettono una nota, uno strumento futuristico che pochissimi sanno suonare, per cui dopo Canale 5 lo si presenta a livello internazionale al W.M.C. di Miami e subito dopo in molti club all’ estero: Ucraina, Egitto, Turchia e Montenegro solo per citarne alcuni.“Inizia qui il nostro periodo piu’ tecnologico, futuristico, con corpetti luminosi stile “Tron” e spettacoli abbinati a robot e performer fantascientifici, una rivoluzione ed evoluzione del duo”.
Esce “Superstar”, con la voce di David Laudat (vocal coach di Spice Girls e X-Factor UK), una cover dello storico successo del 1978 di Bob McGilpin; Carlo Conti se ne innamora e la utilizzera’ per tre anni come sigla dello “stacchetto della scossa” nel programma “L’Eredità” su RAI 1.
Ai nostri giorni il duo vive una seconda giovinezza, ancora live- show, produzioni, un immutato entusiasmo ed importanti collaborazioni, una su tutte con Walt Disney (un loro brano “Belly Dance” fa parte della colonna sonora di “Bernie e il giovane faraone”) oltre ad aver dato nuovo lustro ad un classico della musica italiana, “Splendido Splendente” di Donatella Rettore.
Che dire ancora, Robertino ci congeda con una confessione dopo questa lungo incontro con la gentilezza che da sempre lo contraddistingue: “Sappiate che è solo l’inizio perché dopo quasi 20 anni di attività ci sentiamo appena maggiorenni e più apprezzati che mai!”. Noi gli crediamo.
Old Man Say, dj e music designer, inizia il suo percorso ed evoluzione musicale negli anni ’80. Dopo diverse esperienze in club, beach club e lounge-bar italiani, da cinque anni vive e lavora in Ibiza, dove è dj residente in diverse prestigiose consolle dell’isola oltre ad aver avuto il piacere di portare il suo sound in Egitto, Marocco e Giordania. Propone selezioni musicali di matrice deep, elettronica & downtempo, house e nomad. Le sue collaborazioni settimanali su OAPlus dal titolo “Flashlight” e “Here I am Ibiza” regaleranno news e curiosità dal mondo della musica e tante sfiziose anteprime dalla regina indiscussa della nightlife mondiale, Ibiza.
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