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Jefeo: “Teenager”, il derivativo del derivativo

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JEFEO - TEENAGER

Jefeo viene fuori da “Amici” di Maria de Filippi. Non propriamente un talent che ha lanciato artisti memorabili per la scena rap/trap tricolore. Il ragazzo di Cesaro Boscone (Milano), aveva nel talent il ruolo del ragazzo di periferia che tramite l’impegno e la determinazione emerge e sbanca a suon di rabbia il trap game. Com’era ovvio fin dall’inizio, è tutto così farlocco da non funzionare. Classe 2000, Jefeo ricalca Capo Plaza e l’ultimo Sfera in maniera pedissequa, particolare talmente evidente da essere cringe. Il fatto che sia finalista dell’edizione Sanremo Giovani 2019 dimostra come (nonostante la Trap in Italia domini fra i giovani dal 2015) la giuria abbia idee molto approssimative di cosa sia il valore artistico all’interno del genere. Per avere un quadro più completo del trapper milanese rimando a Jefeo.

Arriviamo dunque a “Teenager”, un album su cui non c’è molto da dire, perché all’origine è stato prodotto per non dire nulla. Jefeo gioca la carta del ragazzo che viene dalla strada ma dal cuore d’oro per 8 brani, confezionati molto bene (il singolo è targato The Ross, 2 brani sono di Andry The Hitmaker, “videogame” è gentilmente concessa da Sick Luke), ma così derivativi che di lui non rimane in definitiva nulla.
Il singolo “Teenager” è Capo Plaza al 100%: base funzionale, autotune a palla, persino la voce che mima la cadenza partenopea del modello. Stesso discorso vale per “Oggi no” e “Bimbo”, cavalli di battaglia del giovane artista milanese: sono “Allenamento” rifatti un po’ peggio. Persino “Videogame” in collaborazione con Sick Luke è poco sotto il gradevole: il beatmaker romano ha rifilato a Jefeo una base a la Sfera di scarto, un riempitivo di cui nessuno sentiva la mancanza. Inutile spendere parole sulla parte testuale ed il flow di Jefeo: tutti i topos trap (soldi, strada, successo, ecc solo sesso qui c’è n’è poco, strascico dell’origine da talent per famiglie del trapper milanese) sono tritati con la cadenza di un metronomo, nei testi non c’è una barra che ti si pianta in testa, ma nemmeno uno che sfigura troppo: siamo alla mediocrità nel senso etimologico di perfetta media statistica.
In definitiva un album non inascoltabile, ma inutile: se proprio volete sentire Capo Plaza con una voce e delle basi leggermente diverse un ascolto al debutto di Jefeo poteto darglielo, se invece non campate a pane e trap del partenopeo allora lasciate perdere, non ve ne pentirete.

VOTO: 4/10

AGGETTIVO: MEDIOCRE

Jefeo

Foto da Facebook

TRACKLIST

1. JEFEO (Prod. @iamtheross)
2. OGGI NO (Prod. @andrythehitmaker )
3. RELAX (Prod. @2ndroofmusic & @foreigner.flp)
4. TEENAGER (Prod. @iamtheross)
5. BIMBO (Prod. @andrythehitmaker )
6. TUTTO VERO (Prod. @andrythehitmaker )
7. SILENZIO (Prod. @therealdonjoe )
8. VIDEOGAME (Prod. @sickluke)

ALBUM: TEENAGER

ARTISTA: JEFEO

ANNO: 2019

ETICHETTA: M2 MUSIC

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