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L’estate dei miracoli. Troppo tardi per Après La Classe e Tormento?

Pubblicato

4 anni fa

22 Luglio 2020

C’è chi lo fa schiacciando l’occhio al marketing sempre e comunque, e chi lo fa per attitudine. Se c’è quindi una buona parte di artisti che negli ultimi mesi ha sfornato la hit dell’estate studiando a tavolino la formula perfetta, c’è anche chi ha svolto lo stesso compito con onestà, sincerità e amore per la musica, senza puntare per forza alla classifica. Caratteristiche riconducibili agli Après La Classe e Tormento che, il 18 luglio, hanno pubblicato per Get Up e Believe “L’estate dei miracoli“, il loro nuovo singolo.

Il brano, prodotto dal siciliano Gheesa, è una squisita miscela tra la tradizione salentina cara alla band e un sound più internazionale e moderno, impreziosito dal sempre elegante apporto soul dell’ex Sottotono che presta la sua voce per un pezzo che vuole comunicare totale spensieratezza e rilassatezza dopo il difficilissimo periodo affrontato negli scorsi mesi, alternando l’hip hop, la dance hall e addirittura sprazzi di pizzica nel ritornello.

la sincerità degli interpreti va però a scontrasi, in modo irrefrenabile, con l’emorragia estiva che in questo momento imperversa nelle radio. A questo proposito infatti “La sera dei miracoli” sembra arrivare tardi, forse troppo tardi, dopo tutte le altre hit che stanno martellando in modo compulsivo l’airplay (“Karaoke“, solo per fare un esempio). Per questo motivo il singolo degli Après e Tormento rischia di stufare prima del tempo. Ed è un peccato. Perché la sincerità è dono di pochi.