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Immanuel Casto, D!ck Pic: l’ironia fatta molto bene

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Il nuovo singolo di Immanuel Casto è ironico e irresistibile. E cela un messaggio tutt’altro che divertente.

D!CK PIC| LA RECENSIONE

È una delle piaghe dei nostri tempi. Che tu sia uomo, donna, transgender, transessuale, non binario e di qualsiasi orientamento sessuale, ti sarà certamente capitato almeno una volta bazzicando i direct sui social o le più “pericolose” applicazioni di incontri, di imbatterti in foto non richieste di rapaci di ogni tipo, forma, misura. Un aspetto oltremodo grottesco che, spesso, può trasformarsi in una vera e propria molestia.

Quale personalità se non quella di Immanuel Casto poteva affrontare un argomento così controverso e delicato? L’artista ha infatti pubblicato lo scorso 18 giugno per Freak & Chic “D!ck Pic“, il nuovo singolo arrivato tre anni dopo l’ultimo disco di inediti, “L’età del consenso”, e a dieci di distanza dal dirompente e iconico esordio di “Adult music“.

Come tutte le opere meglio riuscite del Casto Divo, il brano vive di una doppia lettura. Al primo ascolto è inevitabile farsi una risata, anche di gusto, complici le parole del testo tagliate con l’accetta e pregne di sagacia, (“Le tue ferite sono per me le tue vere parti intime” è forse il verso più bello del lotto) che riassumono il senso di tutto l’episodio, quel “Non mandare il tuo C***o in chat” declamato in un inciso spalmato in una programmazione elettronica ben prodotta e irresistibile.

Eppure, dopo svariate riproduzioni, quella che in prima battuta appare come una semplice richiesta simil goliardica assume un senso quasi imperativo, da non sottovalutare. Quello del send nude forzato, in tutte le sfere della nostra società, sta decisamente sfuggendo di mano, ed è arrivato il momento di far capire che no, se noi esseri umani pensanti di qualsiasi genere e orientamento non vi chiediamo espressamente di mostrare i vostri gioielli di famiglia, voi non dovete mostrarli comunque a tutti i costi, non perché siamo più chiusi o bigotti (magari siamo molto più wild di voi), ma perché è semplicemente sbagliato. Un concetto molto importante che Immanuel Casto, come sempre, riesce a sintetizzare con una ironia pungente, tagliente, mai volgare. Solo applausi.

VOTO:  6

AGGETTIVO:  TAGLIENTE

ARTISTA: IMMANUEL CASTO

SINGOLO: D!CK PIC

ETICHETTA: FREAK & CHIC

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