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Musica

Germanò, “Piramidi” è la seconda ottima prova del cantautore capitolino

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Germanò

Dopo le scommesse vinte con Pop X, Giorgio Poi, Carl Brave x Franco 126 e, su tutti, Calcutta, uno degli ultimi arrivati nella casa capitolina di Bomba Dischi è il giovane Germanò, al secolo il trasteverino Alex D’Andrea.

Fino al 2008 nella band Jacqueries, nel 2017 arriva l’esordio solista con “Per cercare il ritmo” e, tre anni dopo, la fatidica seconda prova con “Piramidi”: un piccolo gioiellino di dieci pezzi in italiano che rappresenta una delle novità più fresche di quest’infausta primavera pur non aggiungendo, di fatto, nulla di nuovo, né nei tecnicismi né nelle tematiche di questo lavoro giovanile, che conserva la leggiadria, la soavità e l’inconsapevolezza del periodo di vita in questione.

Germanò, che anticipa il lavoro con i singoli “Ça va?”, “Matteo non c’è” e “Friends forever”, è un giovane cantautore romano trapiantato dalla multiforme e caotica Trastevere nella Milano metropoli altrettanto caotica e disorganica, ma di un caos forse più organizzato, che fa ordine anche nelle idee, buone, del musicista; Germanò scrive e compone il disco in totale solitudine ed autonomia, avvalendosi poi della produzione, nientedimeno, che di Matteo Cantaluppi, nel risultato di un disco ragionato, che richiede un ascolto calmo, di contemplazione. C’è quella malinconia che le giovani menti hanno delle epoche che non hanno vissuto, c’è la scoperta della complessità e della crisi delle più banali certezze, c’è la questione dell’identità frammentata, delle origini, della fine. Il disco, cantato con un pop adagio che è un po’ un inno ai gloriosi seventies e un po’ all’indie contemporaneo, quello delle frasi smozzicate che ricalcano il contingente, si lascia ascoltare con trasporto, dato dalle sonorità ammalianti e da una voce calda e carismatica, il tutto sublimato da testi intriganti, che raccontano la quotidianità da un punto di vista originale e mai banale.Un ascolto delizioso, dalle melodie spesso orecchiabili che restano piacevolmente in testa, un’ottima seconda prova per un artista di cui certamente si sentirà parlare in un futuro.

VOTO: 8/10

AGGETTIVO: FASCINOSO 

TRACKLIST:

1.Matteo non c’è

2.Gluten free

3.Enchantè

4.Stasera esco

5.Macao

6.Friends forever

7.Dov’è che mi fa male

8.Ça va?

9.Ti sorprenderebbe

10.Piramidi

ALBUM: PIRAMIDI

ARTISTA: GERMANÒ

ANNO: 2020

ETICHETTA: BOMBA DISCHI

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