Recensioni
Colapesce & Dimartino. La doppia lettura di “Splash”
Non era facile bissare le fortune de “Musica leggerissima”. Eppure Colapesce & Dimartino sono riusciti nel miracolo di ripetersi, seguendo la wave del capolavoro precedente ma confezionandolo in un modo completamente diverso. Un pezzo clamoroso
SPLASH| LA RECENSIONE
C’è chi era sicuro: replicare quanto fatto con “Musica leggerissima“? Impossibile. Eppure, Colapesce e Dimartino ci sono riusciti, portando sul palco del Festival di Sanremo un brano, “Splash“, in grado di risultare speculare al capolavoro del 2021 ma allo stesso tempo completamente diverso: si perché l’episodio, esattamente come il suo predecessore, è riuscito a far convivere nuovamente profondità e leggerezza, giocosità e carattere, proponendo un approccio da cantautorato vero.
E non sarà certamente un caso che l’etichetta discografica del siracusano e del palermitano sia proprio la Numero 1, esattamente quella di Lucio Battisti. In questo episodio infatti lo spirito del musicista di Roma riecheggia fortissimo in tutta la trama musicale del pezzo, soprattutto nella magnetica malinconia melodica di tutta la strofa. E non si tratta certamente l’unico riferimento: all’interno dei 3:29 emergono anche echi di Luigi Tenco e di Domenico Modugno, tutti poi inglobati nello stile dei due artisti, bravissimi a tagliare con l’accetta ogni singola parola del testo, affrontando queste volta non la depressione, bensì il peso – meglio dire il macigno – delle aspettative, a volte affibbiate dagli altri, altre volte autoimposte da noi stessi.
Ma se “Musica leggerissima” veniva sciorinata quasi in modo unanime con una divisione delle voci meno percettibile, qui invece la vocalità dei due cantautori si presenta in un modo più distinto: due timbri completamente diversi, uno più cavernoso, l’altro più libero e deliziosamente sgraziato, uniti da una visione delle cose comune e dallo spirito di voler spiazzare l’ascoltatore.
Anche in questo passaggio infatti, la fine è spiazzante. Quello “Splash“, declamato soltanto alla fine del brano dopo che la compagine strumentale (produzione irresistibile) ha toccato il suo climax, può assumere sia un senso meramente liberatorio (un sano “vaffanculo” a tutti e a tutto) che decisamente drammatico, come un ultimo tuffo nelle acque più profonde. Clamoroso.
VOTO: 9+
AGGETTIVO: PROFONDA
ARTISTA: COLAPESCE & DIMARTINO
SINGOLO: SPLASH
ANNO: 2023
ETICHETTA: RCA NUMERO 1
AUTORI: LORENZO URCIULLO (COLAPESCE), ANTONIO DI MARTINO
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