Seguici su

Recensioni

Camilla Magli, Club Blu: l’artista che filtra l’itpop

Pubblicato

il

Aspettare il proprio momento paga sempre. Camilla Magli si prende i suoi tempi e sforna un EP d’esordio “Club blu” estremamente interessante. Esploderà presto.

CLUB BLU| LA RECENSIONE

Bastano poco meno di quindici minuti per capire che Camilla Magli, con il suo EP “Club Blu” (pubblicato lo scorso 30 settembre per Numero 1/Sony), stia proponendo un pop quadrato ma decisamente fresco. Anzi, ne bastano 2:48, quelli dell’ottima opening track “Ore“, per rendersi conto di stare ascoltando qualcosa di veramente interessante, probabilmente destinato a esplodere da un momento all’altro.

È la magia più bella dei cosiddetti “naufraghi” dei talent, per molti scomparsi completamente dai radar e in realtà da anni al lavoro per crearsi una propria identità, un proprio stile, una propria visione. Camilla infatti ha partecipato nel roster di Victoria Cabello nell’ottava edizione di X Factor (2014), intraprendendo poi un percorso di gavetta lungo culminato con la vittoria ad Area Sanremo nel 2019, qualche collaborazione di peso e un EP d’esordio di pregevole fattura.

Interessate l’approccio dell’artista che, come un gioco di prestigio, filtra lo stile dell’itpop, togliendogli dunque tutta la parte stucchevole andando direttamente al centro, al cuore delle parole, con versi semplici e funzionali, adatti a una vocalità dalla timbrica riconoscibile e decisamente melodica. L’episodio inaugurale, la già citata “Ore”, vanta la scrittura di un Franco 126 in grande spolvero, lasciando spazio poi a “Il fumo uccide“, dove emerge immediatamente l’imprinting di Alessandro Mahmood, non a caso co-autore del pezzo.  In “Kanye West” spicca invece l’apporto del rapper Bresh, astro nascente per molti nella lista dei desideri di Amadeus in vista di Sanremo 2023. Big Mama, altra esponente del rap, è invece ospite in “Knock out“, passaggio divertente e di qualità.

Il piccolo lavoro si chiude con la title track, rimandando per certi versi alle stesse atmosfere con cui si apre, dunque con un’atmosfera in solitaria che funge a tutti gli effetti da biglietto da visita non solo del disco ma di tutto l’universo Camilla Magli: un concentrato di avvolgente malinconia che si confonde in una stanza annebbiata dal fumo e dai pensieri, esorcizzata dalla musica e dalla voglia di incanalare le proprie emozioni, in un modo o nell’altro, costi quel che costi.

VOTO: 7+

AGGETTIVO:  SIGNIFICATIVO

ARTISTA: CAMILLA MAGLI
ALBUM: CLUB BLU
ANNO: 2022
ETICHETTA: RCA NUMERO 1/SONY

LEGGI Ginevra, Briciole e la rarità della delicatezza

Clicca qui per mettere “Mi piace” a HIT NON HIT – Blog & Press

Clicca qui per seguire OA PLUS su INSTAGRAM

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS