Esce “Mai Paura” di NUBI SPARSE

Dopo la recente uscita di “Para”, il 1° dicembre 2023 segna un momento significativo per gli appassionati di musica, con l’inizio della rotazione radiofonica del nuovo singolo di NUBI SPARSE, intitolato “Mai paura“. Già disponibile sulle piattaforme digitali dal 24 novembre, il brano promette un viaggio emozionante attraverso il complesso mondo della paura e dell’autenticità.

La paura come elemento centrale per i NUBI SPARSE

“Mai paura” è un inno dedicato a esplorare il ruolo della paura nelle nostre vite. Contrariamente alla percezione comune che la paura sia segno di debolezza, il brano invita a considerare la sua importanza e complessità. NUBI SPARSE sfida il concetto convenzionale, sostenendo che la paura è un’emozione cruciale che, se ben gestita, può diventare una fonte di forza in situazioni difficili.

Ascolta qui “Mai paura” il nuovo singolo di NUBI SPARSE.

Il gruppo spiega che “Mai paura” cerca di intraprendere un viaggio attraverso il dialogo interno, confrontando l’io spaventato con l’io coraggioso. La retorica domanda “Hai paura?” diventa il punto focale di una riflessione interna, cercando di trovare un terreno comune tra la paura e il coraggio. Il brano mira a portare serenità a entrambe le parti di noi stessi, promuovendo la crescita personale e il superamento delle paure senza perdere di vista la realtà.

Il videoclip di “Mai paura”

Il videoclip di “Mai paura” amplifica la complessità del tema, esplorando l’ansia e la preoccupazione legate alla paura, ma anche la possibilità di trovare rifugio nei momenti più difficili. La rappresentazione di fissare lo schermo del cellulare simbolizza le conversazioni interne che intratteniamo quando siamo spaventati, creando un’immagine potente del dialogo tra due versioni di noi stessi.

La chiamata non risposta diventa una metafora delle situazioni che ci spaventano. Rappresenta il dialogo interno tra la parte di noi impaurita e quella che ci incoraggia a superare le difficoltà. NUBI SPARSE dipinge abilmente il processo di dare consigli a se stessi attraverso la consapevolezza che la paura stessa non deve essere temuta. Questo simbolismo culmina nel gesto di posare il telefono sul tavolo, un atto liberatorio che invita a continuare la vita con meno timori.