Sonorità e nostalgie dell’estate, i Coma_Cose lanciano il loro nuovo singolo “Agosto Morsica”

Un nuovo singolo dalle sonorità molto estive e con tutte le carte in regola per diventare una delle canzoni più ballate nell’imminente bella stagione ormai sempre più alle porte. Lasciatisi alle spalle la crisi sentimentale che ha rischiato di far saltare una delle più interessanti proposte musicali italiane degli ultimi anni, i Coma_Cose rilanciano nuova musica per confermare che, per fortuna, l’addio non è mai stato una possibilità.

Chiuso il trionfale tour nei club legato al loro ultimo disco “Un meraviglioso modo di salvarsi” e già in pista con tanti nuovi concerti estivi (fra cui il ritorno sul palco del MiAmi Festival il prossimo 27 maggio) già fissati e altri ancora in arrivo, Lama e California cantano l’estate nel loro nuovo brano “Agosto morsica”, disponibile su tutte le piattaforme musicali a partire dalla mezzanotte di oggi venerdì 5 maggio.  Il duo milanese aveva già cantato in anteprima il brano durante il tradizionale concertone del Primo Maggio a Roma.

A caratterizzare il pezzo i classici marchi di fabbrica di “casa” Coma_Cose, fra giochi di parole, citazioni e l’immancabile elemento retro-nostalgico che ogni estate inevitabilmente porta con sé, soprattutto quando la vita adulta e i suoi problemi quotidiani spingono fra le braccia del ricordo dei tempi andati

COMA COSE – AGOSTO MORSICA | IL TESTO

Quando ero bambina
chiamavo il mare
quel posto coi pesci
in cui mi piace tornare
e non mi sono arresa
nel pensare all’estate
come una casa sospesa
se solo fossi una rondine
vorresti più luce
ti allargo le stelle
così diventano luna
mentre la notte ribelle
fuggendo risale da un fiume
mi aggrappo alla fine così
divento una fune
e tiro giù i miei limiti

E anche se l’alba
un po’ ci salva
vuoi o non vuoi
lo sai che agosto morsica
la pelle
certe ferite
tu me le hai già guarite
lo sai che agosto morsica
la pelle

Testa tra le nuvole, dov’è la clochet
mezza minerale con una brioche
asciugami al centro e ritorniamo Porche
anzi rimaniamo scollegati oh shit
la tua libertà ogni volta mi fotte
come quel pezzo alla radio che odio
perché non ammetto che è forte

E mentre il sole scalda
c’è un vento che sparpaglia
i tuoi pensieri nell’aria
che se non sai dove farli atterrare
prova sulla mia spiaggia
ho un aeroporto al posto delle braccia

E anche se l’alba
un po’ ci salva
vuoi o non vuoi
lo sai che agosto morsica
la pelle
certe ferite
tu me le hai già guarite
lo sai che agosto morsica
la pelle
morsica

Fame di me.
puoi mangiarmi la vita
come agosto che morde le gambe
con i suoi denti di ortica e brucia
la pelle

E anche se l’alba
un po’ ci salva
vuoi o non vuoi
lo sai che agosto morsica
la pelle
morsica, morsica
lo sai che agosto morsica
con i suoi denti di ortica
la pelle