Musica

Angelina Mango, nel suo “Monolocale” modernità ed echi di famiglia

Pubblicato

4 anni fa

7 Gennaio 2021

Era inevitabile che dall’unione di due delle più belle voci italiane, Mango e Laura Valente (voce dei Matia Bazar dal 1990 al 1998), potesse nascere un talento altrettanto prezioso e affascinante: Angelina Mango, classe 2001, trasporta nel 2021 una vocalità senza tempo che parte dalle esperienze fatte dai genitori per aprirsi verso orizzonti nuovi con sonorità urban e un approccio molto fresco e genuino. Basta ascoltare la bellissima “Sono aggrappata a te” per accorgersi del talento immenso e promettente di questa giovane artista e cancellare tutti i pregiudizi sui figli d’arte.

“Monolocale” è il suo EP d’esordio (uscito il 13 novembre 2020 per Disincanto/distribuzione Believe), il suo battesimo nel mondo della discografia italiana, dopo il duetto con il padre nella cover del brano “Get back” dei Beatles (inciso nell’album “L’amore è invisibile”, del 2014). Tra le canzoni nei testi molto articolati e mai banali, ci sono le visioni personali, i desideri, le speranze e le disillusioni di una giovane donna che con determinazione affronta le emozioni della vita.