Ntò, “Nevada”: torna il fondatore della via campana al rap con un album altalenante

L’ex Co’sang Ntò torna con un disco dal tiro mainstream che non esalta.

La faida fra Ntò e Luchè ha tenuto banco fra gli appassionati di rap, formando due tifoserie opposte che si sono scambiate sui social invettive poco signorili. Se Luchè dopo lo scioglimento del duo ha intrapreso una carriera solista ricca di soddisfazioni, Ntò ha faticato a trovare il suo spiraglio di luce. Quest’album dovrebbe dargli i riconoscimenti commerciali a coronamento di una carriera artistica di indubbia qualità, ma…

Ma il singolo apripista dell’album già ci lascia perplessi. Il feat con Clementino è senz’altro riuscito, ma questo rap pop sembra uscito dritto dritto da un album dei Tauro Boys. Saranno le liriche adolescenziali, sarà l’alternato rappato-cantato non proprio esaltante, ma qui di Ntò (e Clementino) c’è il mestiere e poco altro.

Poco meglio “G nera”, base elettronica che ricorda quelle in voga nella Trap, testo gangsta senza particolari guizzi. Siamo in zona ultimo Luchè, senza però le basi bomba che quest’ultimo prende paro paro dalla Trap (che ormai frequenta come una seconda casa).

Buttate le ultime remore, Ntò si affida a Handry The Hitmaker dietro la console e Giaime al microfono per partorire una canzone fatta per sedurre i trap boys. Se Giaime qui non sfigura perché è diciamo “casa sua”, Ntò con il rappato in napoletano sempre troppo una replica di Luchè. La base è carina ma nulla di eccezionale, Handry non si è sprecato.

Con “Antiproiettile” in feat con Jake la Furia arriviamo alla pop ballad. Ben fatta, con versi semplici ma efficaci, un brano dal tiro radiofonico ben confezionato.

All’appello non poteva mancare la canzone trap con vaghi inserti latino raggaetton. Si poteva volentieri stare senza, ma tant’è.

“Diva” ricalca le coordinate della precedente ma la presenza di Nina Zilli e una base un poò meno scontata la rendono per lo meno ascoltabile.

Abbiamo tenuto il pezzo forte per ultimo. Il feat con Speranza è oggettivamente bello. Lo stile dei due si fonde perfettamente, il rappato in napoletano fa il suo sporco lavoro e la base pur non essendo una bomba è perfetta per lasciare il flow dei due scorrere libero. Una canzone che non sarà eccezionale, ma ha il suo perché.

Che altro dire? Un album sovraccarico di feat e produttori che provano ognuno a fornire ad Ntò una base per attirare una fetta diversa di pubblico. I risultati passano dall’ampiamente dimenticabile al carino, evitando gli scogli dell’imbarazzante ma anche le vette dell’eccellenza. Da Ntò sarebbe lecito attendersi molto di più, con i suoi 20 anni e passa di carriera (e che carriera). Solo per fan hardcore dell’ex Co’sang.

VOTO: 6/10

AGGETTIVO: PERPLESSO

TRACKLIST

ALBUM: NEVADA

ARTISTA: NTO’

ANNO: 2020

ETICHETTA: SONY

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