Musica italiana
Sfera Ebbasta: fra vendite record e una piazza in suo onore, per il rapper è un periodo d’oro
Bene o male, purché se ne parli. E di Sfera Ebbasta in questo periodo di parlare se ne fa un gran tanto. Il suo nuovo disco, “Famoso” (anticipato dal singolo “Bottiglia privé“, uscito venerdì scorso sta già bruciando record su record di streaming e ascolti, e la sua città natale, Cinisello Balsamo alle porte di Milano, gli ha persino “intestato” una piazza.
Una scelta, quest’ultima, che ha spaccato in due la cittadinanza cinisellese: da una parte chi ha apprezzato l’iniziativa, che ha portato comunque visibilità al centro a pochi passi da Milano. Dall’altra le critiche feroci da parte di chi vede in Gionata Boschetti, come all’anagrafe risulta Sfera Ebbasta, tutt’altro che un modello positivo da seguire per i più giovani e per questo non “degno” di avere un luogo a lui dedicato. Al coro delle voci contrarie si sono uniti anche i familiari delle vittime della tragedia di Corinaldo di due anni fa, quando 6 persone rimasero uccise nella calca scatenatasi alla discoteca “Lanterna Azzurra” dove tanti ragazzi erano in attesa dell’ospitata di Sfera Ebbasta.
Polemiche subito rispedite al mittente proprio dal sindaco di Cinisello, che ha invece tenuto a sottolineare come l’impegno profuso dall’artista nel perseguire con costanza il proprio sogno, gli hanno permesso di arrivare al successo in tutto il Mondo. ma non solo: il primo cittadino ha spiegato che si tratta di una pura e semplice operazione di marketing, legata al lancio del nuovo album e destinata quindi ad avere breve durata.
Polemiche a parte, per Sfera Ebbasta è veramente un periodo d’oro. In sole 24 ore, infatti, i brani del suo ultimo album hanno totalizzato la cifra monstre di oltre 16 milioni di ascolti, mentre il volto del rapper campeggia in dimensioni giganti niente meno che in Times Square a New York, scelto come testimonial di una campagna Spotify. Ma non solo: per questo ultimo lavoro, il trapper milanese ha alzato decisamente il tiro e punta al mercato internazionale, come dimostra il featuring con J Balvin. E al momento la missione sembra essere riuscita perfettamente, perdipiù con un disco in italiano e senza bisogno di (mosce) versioni in inglese e spagnolo create ad hoc.
Alla faccia delle malelingue.
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Crediti foto: Sky/X-Factor/Facebook