Musica
Musica Italiana, Recensioni. Gary Lucas e The Niro ridanno voce ai brani perduti di Jeff Buckley
Il 29 maggio del 1997 Jeff Buckley si tuffava in un canale del fiume Mississippi, completamente vestito, prima di andare a fare le prove del suo nuovo album. Non ne sarebbe mai uscito da quel fiume, spegnendo una delle voci e dei talenti più cristallini della storia della Musica.
Nonostante in vita avesse pubblicato solo un album in studio, “Grace”, Jeff Buckley si è dato da fare e ha collaborato (e registrato) tantissimi altri brani. Tra i suoi collaboratori più importanti c’è Gary Lucas, il chitarrista con cui Buckley ha scritto insieme due capolavori come “Grace” e “Mojo pin”.
Da quella collaborazione, durata circa un anno, sono nate tante altre canzoni, alcune che hanno visto la luce, altre ancora no. È per questo che Gary Lucas ha deciso di realizzare “The complete Jeff Buckley and Gary Lucas songbook”.
Ma c’è un problema: come si può sostituire l’insostituibile Jeff Buckley?
Lucas aveva visto suonare dal vivo The Niro, cantautore italiano attivo da anni e che da Jeff Buckley ha preso tanto, in termini di voce e scrittura. Colpito dalla performance, ha chiesto all’artista italiano di essere la voce di questo progetto, che vede infine pubblicate le ultime 5 canzoni inedite scritte dal duo Buckley-Lucas.
L’inizio è di quelli magici: “No one must find you here” è un epico viaggio nei mondi della chitarra, dai melismi che sanno d’India fino alle svisate elettriche, per nove minuti imperdibili. Si avverte l’anima di Buckley nella vibrante “Story without words” o nel blues scivoloso di “Bluebird blues”, così come nello splendore vocale di “In the cantina” o nella melodia in volo di “Distortion”.
Seguono i rifacimenti dei brani scritti (e già pubblicati qui e là) del duo Buckley-Lucas, dove spiccano ovviamente “Mojo pin” e “Grace”, tutti rivisti e riarrangiati per l’occasione, anche per non dover scadere in paragoni imbarazzanti.
La “magical guitarness” di Lucas è presente e brillante per tutto l’album e, nonostante il difficilissimo compito per The Niro di compensare la grande assenza, il disco riesce nel suo intento magico di farci credere – per un istante – di essere in un mondo diverso, dove le cose non sono finite in tragedia.
VOTO: 8/10
AGGETTIVO: MAGICO
TRACKLIST
- No One Must Find You Here
- Story Without Words
- In the Cantina
- Bluebird Blues
- Distortion
- Mojo Pin
- She Is Free
- Harem Man
- Malign Fiesta (No Soul)
- Song to No One
- Cruel
- Grace
ALBUM: THE COMPLETE JEFF BUCKLEY AND GARY LUCAS SONGBOOK
ARTISTA: THE NIRO, GARY LUCAS
ANNO: 2019
ETICHETTA: ESORDISCO
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