Maria Mazzotta: “Amoreamaro” ai vertici delle classifiche World Music internazionali

Con il suo ultimo progetto discografico, intitolato “Amoreamaro”, Maria Mazzotta presenzia  nella “Top10” di due importantissime classifiche internazionali dedicate alla World Music.

Lo scorso 10 gennaio Marta Mazzotta ha pubblicato l’album Amoreamaro, che nel giro di pochi mesi è riuscito a conquistare già importanti riconoscimenti. Infatti l’ultima fatica discografica della cantante salentina che porta la musica della tradizione italiana nel mondo, è riuscita ad entrare nella Top 10 di due rilevanti classifiche internazionali: la World Music Charts Europe e Transglobal World Music Chart. Nella prima la troviamo al terzo posto, mentre nella seconda all’ottavo.

Un traguardo significativo e a dir poco onorevole, ancor più se si pensa che si tratta dell’unica produzione italiana presente nella prime dieci posizioni.

“Amoreamaro”: l’album di Maria Mazzotta con due inediti in salentino e la rivisitazione di “Lu pisci spada” di Modugno

Pubblicato da Agualoca Records, etichetta indipendente partenopea, il disco è un’intensa e appassionata riflessione, da un punto di vista femminile, sui diversi volti dell’amore: da quello grande, disperato e tenerissimo a quello malato, possessivo e abusato.

Amoreamaro, usufruibile anche su Spotify, si compone di dieci brani; di cui due inediti in dialetto salentino: Nu me lassare; dolorosa ballata amorosa che si presenta come un’invocazione a chi non c’è più, e la title track Amoreamaro; una pizzica che idealmente si prefigge di guarire un mondo malato.

Nell’album anche le rivisitazioni di alcuni brani “storici” come Lu pisci spada di Domenico Modugno, Tu non mi piaci più portata al successo da Gabriella Ferri e Rosa canta e cunta della cantautrice siciliana Rosa Balistreri. Tutti i brani sono stati rivisitati con nuove sonorità e arricchiti con nuove parole.

Maria Mazzotta è una tra le voci più importanti del panorama Folk italiano e della World Music internazionale. Nella sua carriera ha collaborato con nomi del calibro di Bobby McFerrin, Ibrahim Maalouf, Rita Marcotulli, Ballake Sissoko, Piers Faccini, Justin Adams e Juldeh Camara, Mannarino, Hysni (Niko) Zela e Fanfara Tirana, Eva Quartet, Klapa Otok, Bojken Lako, Raiz, Roy Paci, Roberto Ottaviano, Raffaele Casarano, Bijan Chemirani e Mario Arcari.

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Crediti Foto: Daniela Esposito

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