Arriva “MorganDoc”, la piattaforma streaming musicale di Morgan gratis per il periodo di quarantena

Lo aveva promesso lui stesso in alcune interviste durante Sanremo 2020, e oggi ha mantenuto quella promessa. Con un lungo post sui suoi canali social e sul suo sito, Morgan ha annunciato il lancio nei prossimi giorni di “MorganDoc”, una piattaforma di streaming musicale completamente gratuita “per tutto il periodo della quarantena”, e che “proporrà varie formule di partecipazione”, ha annunciato l’ex leader dei Bluvertigo.

Nel post Morgan spiega che condividerà un brano al giorno: attualmente sono tre quelli disponibili, tutti relativi alla sezione “Il classico Morgan”, dedicata alla musica colta, che conta più di 400 brani “prodotti e realizzati finemente, con cura artigianale e catalogati”, spiega il cantante. I primi brani condivisi sono della sotto sezione “Morgan Plays Bach” che consiste di quattro volumi. In particolare i tre brani condivisi sono “alcuni estratti dal lavoro che ho iniziato a fare da qualche anno a questa parte sulla musica di J.S.Bach. Si tratta di interpretazioni e arrangiamento della sua sterminata e inestimabile produzione secondo logiche di varia natura e con finalità sia di studio/ricerca, pratica, ma anche divulgative e didattiche, alla base delle quali c’è una motivazione di interesse personale puro, sganciato da qualsiasi logica commerciale o di sfruttamento economico o da qualsivoglia progetto di discografia mercantile”, continua nel post l’ex giudice di X Factor.

In particolare Morgan ha rielaborato ‘Le variazioni Goldberg’, una delle composizioni più note di Bach “originariamente composta per clavicembalo o clavicordo, per la numerazione bachiana BWV 988, riarrangiati in chiave contemporanea con strumenti come basso elettrico, pianoforte, chitarra acustica 12 corde, arpicordo, piano elettrico, sintetizzatore, batteria, campionatori, ecc”. 

“Io credo che esperti e appassionati non abbiano mai effettivamente ascoltato le variazioni una contemporaneamente all’altra, per scoprire se davvero nella successione accordale queste combacino con l’esattezza di coesistere sovrapposte – spiega Morgan –. Io mi sono tolto lo sfizio, e come sempre succede con Bach egli non smentisce la sua fama di matematico della musica (o artista della matematica) e probabilmente quella di musicista massimo di tutti i tempi”.

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Crediti foto: LaPresse