In “10” Alessandra Amoroso canta ancora il bello di vivere a colori

10 | LA RECENSIONE

Rimanere ancorati alla proprie certezze, quasi come se fosse una bolla di comfort dal quale non provare nemmeno ad uscire. E se per i detrattori è materiale buono per portare avanti la tesi della pochezza artistica, a parlare a favore di Alessandra Amoroso sono le vendite, gli ascolti in streaming e, più di tutto, i botteghini dei concerti: alcune date del suo prossimo tour primaverile nei palazzetti per celebrare i 10 anni di carriera sono infatti andate sold out, a dimostrazione che la cantante salentina si dimostra una macchina da successo.

Anche perché, per “10” – che si può interpretare anche come “Io” – la cantante che da Amici ha spiccato il volo verso il mainstream musicale è andata dritta per la sua strada sicura: sulla falsariga di “Vivere a colori”, ottimismo e leggerezza sono i temi guida del disco sui quali, come una sarta, la Amoroso e il suo team di autori e produttori hanno cucito perfettamente l’abito di un pop orecchiabile creato ad hoc per arrivare dritto alle orecchie e al cuore dei tanti fan della cantante salentina.

Piaccia o no, rimanere sempre sé stessa – come anche da manifesto programmatico di “La stessa” – si rivela ancora la carta vincente di Alessandra Amoroso. Certo, nell’intero album è difficile trovare canzoni che fanno gridare al miracolo o destinate a rimanere negli annali della musica italiana alla voce grandi classici. Ma è anche vero che non sempre, sopratutto in periodi difficili come questo, uno ha voglia di ascoltare musica impegnativa e impegnata e in tal senso, la salentina porta a casa tranquillamente il compito, fra corse in spiaggia con gli amici, i tramonti estivi, i risvegli in presa bene e l’esaltazione dell’amore come unico antidoto al grigio del Mondo.

VOTO: 6/10

AGGETTIVO: COMODO

TRACKLIST