Seguici su

Mei/Indipendenti

Mei, Rubrica. FRAMMENTI DI UN DISCORSO MUSICALE. Il Coordinamento StaGe! al tavolo con il ministro Franceschini

Pubblicato

il

Tra le 14 sigle nazionali scelte dal ministro della Cultura Dario Franceschini per incontrare il settore della musica e dello spettacolo dal vivo venerdì scorso 16 aprile c’è stata anche quella del Coordinamento StaGe! che raduna oltre 70 realtà associative della filiera delle piccole imprese, artisti, lavoratori, commercianti e tecnici della musica e dello spettacolo dal vivo indipendente ed emergente, coordinato, tra gli altri , da Giordano Sangiorgi del MEI di Faenza.

Un incontro importante, spiega Sangiorgi, “utile per la ripartenza del settore che tra l’altro ha accolto attraverso il Ministro Franceschini alcune delle nostre proposte, svolgendo così un ruolo con il MEI di Faenza come sempre da punto di riferimento nazionale del settore”.

Qui si può rivedere il convegno: http://meiweb.it/2021/04/16/oggi-convegno-con-il-ministro-franceschini-tra-gli-ospiti-interviene-giordano-sangiorgi/

Il giorno dopo, sempre a Roma, il Coordinamento StaGe!, spiega Sangiorgi, “è stato tra i principali animatori della protesta dei Bauli in Piazza che chiedono sostegni arretrati per l’anno scorso e fino a meta del 2021 per le imprese e i lavoratori, un tavolo ministeriale per la ripartenza di tutto il settore, dai più piccoli ai più grandi eventi, e l’avvio di un rapido iter veloce per una Riforma del Settore della Musica e Spettacolo dal Vivo. Tra gli intervenuti e intervistati per StaGe! Giordano Sangiorgi del MEI di Faenza, insieme agli artisti Piotta e HER, Luca Fornari di ATCL Lazio, Giuliano Biasin di Confcooperative e tantissimi altri.  Dopo Piazza del Duomo a Milano è stata Piazza del Popolo, a Roma, il nuovo palcoscenico per la protesta dei lavoratori dello spettacolo, con il flash mob di Bauli in piazza, che ha portato oltre 1000 (più molti altri lungo le transenne) fra artisti, tecnici, organizzatori, a manifestare, nel rispetto delle misure anticovid, per farsi ascoltare dal governo. Tutti vestiti di nero, utilizzando come simbolo i tipici grandi bauli dello stesso colore usati per trasportare attrezzature, scenografie e strumenti necessari per gli spettacoli e i concerti. L’evento, che vede unite decine di sigle, come Feditart, per gli attori, passando fra le altre per il Coordinamento Stage!, per la musica, ha mescolato silenzio e ritmi creati sbattendo le mani, i pugni o le parti superiori dei bauli o scandendo a gran voce i giorni di inattività accumulati finora a causa della pandemia del Covid”.

Il MEI di Faenza prosegue così nel suo lavoro di coordinamento per il settore oltre a lavorare ad eventi ed iniziative di rilievo come i contest Meeting Music Contest, RiarrangiaRiz e per il prossimo 25 aprile e il supporto al Folkstock del prossimo 30 aprile, 1 maggio e 2 maggio.

Giordano Sangiorgi, patron del MEI

 

Segui OA PLUS su INSTAGRAM

Metti “Mi piace” alla PAGINA OA PLUS

Clicca qui per iscriverti al GRUPPO OA PLUS

Crediti foto: Mei