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Eurovision Song Contest

Eurovision Song Contest, Damiano negativo al test antidroga. Il caso Måneskin è chiuso

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ESC, l’EBU sta vagliando tutti i filmati della finale. Intanto Damiano oggi si sottoporrà all’esame antidroga: “Sarà un foglio a dire chi ha torto o ragione” VIDEO

Dopo pesanti accuse, speculazioni e richieste di squalifica, il caso dei Måneskin all’Eurovision Song Contest 2021 è ufficialmente chiuso. Il test tossicologico a cui si è rivolto il frontman Damiano David, dopo essere stato scusate di aver fatto uso di cocaina nella Green Room in diretta eurovisiva, è infatti risultato negativo.

A chiudere definitivamente la questione è anche L’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU/UER), organizzatrice dell’evento. In un comunicato ufficiale dichiara:

A seguito delle accuse di uso di droga nella Green Room durante la finale dell’Eurovision Song Contest di sabato 22 maggio, l’EBU, European Broadcasting Union, su richiesta della delegazione italiana, ha condotto un’approfondita revisione dei fatti, incluso il controllo di tutto il materiale video disponibile.

Un test antidroga è stato inoltre condotto volontariamente, nelle scorse ore, dal cantante della band Måneskin, che ha dato esito negativo, come l’EBU ha potuto verificare.

Non si è avuto alcun uso di droga nella Green Room e consideriamo il caso chiuso.

Siamo allarmati dal fatto che inaccurate speculazioni che hanno portato alla diffusione di fake news abbiano sovrastato lo spirito dell’evento e il suo esito, oltre ad aver ingiustamente colpito il gruppo.

Vogliamo congratularci un’altra volta con i Måneskin e augurare loro grandissimo successo. Non vediamo l’ora di lavorare con la Rai, il nostro membro italiano, per la produzione di uno spettacolare Eurovision Song Contest in Italia nel prossimo anno”.

FRANCE TÉLÉVISIONS E BARBARA PRAVI SI DISTACCANO DALLE ACCUSE FRANCESI

France Télévisions, l’emittente radiotelevisiva pubblica francese, aveva già annunciato che non avrebbe comunque fatto ricorso, riconoscendo che la vittoria italiana è dovuta al pubblico e alla giuria:

“Qualunque sia il risultato del test, la Francia non ha alcuna intenzione di sporgere denuncia. Il voto è estremamente chiaro a favore dell’Italia. Non ha rubato la vittoria e questo è ciò che conta.

L’Eurovision è una competizione sana, con molto fair play e amicizia tra le nazioni e dobbiamo mantenere quello spirito. Vogliamo vincere, ma saremo felici di andarci il prossimo anno in Italia. E vinceremo lì il concorso.”

Anche Barbara Pravi, rappresentante della Francia e seconda classificata con la canzone ”Voilà”, ha commentato su Instagram la vicenda:

“Vedo che ci sono polemiche in atto, anche per il fatto che non ho vinto. Critiche per la vittoria dei miei amici italiani, quindi ripeto qui quello che ho già detto nei media: i Maneskin sono stati dei GRANDI sabato sera, sono stati eletti dai telespettatori, è il loro posto, la loro vittoria, il loro momento.

Sono felice per la mia seconda posizione e super orgogliosa di questo bel risultato, quindi sarebbe bello se le polemiche finissero. Viva l’Italia, viva la Francia, viva il rock e viva la canzone francese. Baci a tutti”.

DAMIANO DAVID COMMENTA CON UNA FRECCIATINA

Questa vicenda, trasformatasi anche in uno scontro diplomatico tra Francia e Italia, ha fatto molto arrabbiare il frontman Damiano David. Dopo che un giornalista gli aveva fatto notare la cosa in conferenza stampa, si era molto arrabbiato e aveva chiesto di sottoporsi ad un test antidroga al momento.

Ieri sera, dopo che è uscito il comunicato ufficiale che smentiva tutte le accuse ricadute su di lui, ha commentato su Twitter citando la canzone di Barbara Pravi: “Voilà!”. Così semplice ma così diretto e una chiara frecciatina, soprattutto ai francesi e al ministro degli Esteri d’Oltralpe, che ne chiedevano la squalifica.

Ora possiamo goderci una vittoria attesa da 31 anni e prepararci ad ospitare l’Eurovision Song Contest l’anno prossimo.

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Crediti Foto: LAPRESSE