Musica
Ernia, “Gemelli”: il ritorno del miglior liricista della scena Trap
A due anni dall’ultima fatica, Ernia ci regala un nuovo album.
La carriera di Ernia è stata una lenta ascesa verso lo status di rapper di culto. Milanese classe 1993, il nostro ha fatto parte del collettivo Troupe D’Elite insieme a Ghali. Amico d’infanzia del re della drill tricolore Tedua, si è distanziato progressivamente dal rap mainstram e dalla nascente Trap per darsi ad un rap con influenze cantautoriali, jazz e blues assimilabile per molti versi a quello di Ghemon e Willy il Peyote. il suo album precedente “68″ è quello che si suol dire l’album della maturità. Questo “Gemelli” ci pone dunque davanti ad un dilemma: se hai raggiunto la tua cifra stilistica peculiare alla seconda fatica, cosa produrre per rimanere te stesso senza ripeterti? Scopriamolo assieme.
La traccia d’apertura ci regala un rap dal testo intimista su una base che mischia echi trap al più canonico hip hop tricolore. Non malaccio, ma il flow e la parte centrale del brano assomigliano paurosamente all’old style di nostalgici come Egreen.
“Sinaloa” in feat con Lazza, Rkomi e Tedua è un omaggio-riaggiornamento della Milano raccontata dagli Articolo 31 e dai Club Dogo, richiamati sia a livello di base che di flow. Operazione interessante, ma il testo stranamente (date la capacità di Ernia e Tedua) non regge la pretesa sociologica, ancorandosi in un racconto abbastanza ovvio della Milano non da cartolina turistica. La polemica contro gli stereotipi Trap allo stesso modo non è banale, ma scade talvolta nel già sentito (anche il conscious ha i suoi clichè).
Il feat con Fabri Fibra è un tuffo nei primi 2000 quando Eminem e i suoi emuli erano il nuovo da cui non si poteva scappare. Gangsta cupo dal testo molto interessante, un feat indubbiamente riuscito.
https://www.youtube.com/watch?v=tEUfR_IruCc
Sulla carta un feat Fra Ernia e Shiva è inconcepibile, eppure… avviene e non è neppure male. Ernia sforna un grande testo fra il sociologico e l’intimo, Shiva gli sta dietro evitando di richiamare le sue ultime imbarazzantissime (ma commercialmente fortunatissime) prove. Non eccezionale, ma vale la pena di essere ascoltata.
Ottimo anche questo feat. Base che fa misto fra trap e hip hop tricolore dei primi 2010, prodotta benissimo, è sorretta da un ottima fusione dei flow di Ernia e Luchè e da un testo che pur essendo potabile non scade nel banale. Tanta roba
L’influenza del vecchio Mondo Marcio è centrale, ma le liriche sono di un altro livello rispetto a quelle dell’autore di “Dentro alla scatola”. Madame dialoga benissimo con Ernia, anche se qui la sua parte è ridotta e compare persino un cantato che sfuma nel silenzio verso la fine. Veramente bel brano.
Cosa aggiungere? “Gemelli” è indubbiamente un ottimo lavoro. Più potabile e radiofonico rispetto al precedente album, elimina alcune pesantezza cantautoriali e soul dalle basi, per essere più easy listening per una generazione cresciuta a pane e trap. Il problema è che le basi pescano un po’ troppo dai vecchi Articolo 31, Fabri Fibra, Mondo Marcio, Eminem e compagnia che furoreggiante fra il 2000 e il 2010, risultando così a volte vintage a volte un ripescaggio antologico di un passato indubbiamente glorioso, ma forse un po’ troppo recente per essere già marmorizzato. I testi hanno fatto un nuovo salto in avanti: lasciati da parte richiami letterari da rapper colto alla Rancore o alla Caparezza, Ernia rimane 2 spanne sopra gli altri pur evitando l’aulico e il criptico. I feat sono tutti di qualità, anche se in gran parte alimentari: Luchè e Shiva dovevano essere il biglietto per dare visibilità commerciale ad artista tanto amato dalla critica quanto snobbato dal pubblico. Dategli un ascolto, non ve ne pentirete.
VOTO: 7,5/10
AGGETTIVO: elegante
TRACKLIST
- Vivo – 3:35
- Superclassico – 2:52
- Puro Sinaloa (feat. Tedua, Rkomi, Lazza) – 3:47
- Morto dentro – 3:15
- Non me ne frega un cazzo (feat. Fabri Fibra) – 3:29
- Ferma a guardare – 3:14
- MeryXSempre (feat. Shiva) – 3:49
- U2 – 2:44
- Pensavo di ucciderti (feat. Luchè) – 3:11
- Cigni – 2:51
- Fuoriluogo (feat. Madame) – 3:03
- Bugie – 3:23
ALBUM: GEMELLI
ARTISTA: ERNIA
ANNO: 2020
ETICHETTA: UNIVERSAL
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