“We Wonder”: la meraviglia del Fabrizio Bosso Quartet a Bologna

Prosegue con l’album “We Wonder” (Warner, 2022) il grande viaggio tra interplay e tessiture armoniche sorprendenti di un quartetto stellare, iniziato nel 2020 con il disco “We 4” : ad accompagnare Fabrizio Bosso, trombettista torinese di fama internazionale, altri tre virtuosi come Julian Oliver Mazzariello al pianoforte e fender rhodes, Jacopo Ferrazza al contrabbasso e basso elettrico e Nicola Angelucci alla batteria.

We Wonder è un tributo al genio di Stevie Wonder, premiato da innumerevoli Grammy Awards, American Music Awards e un Premio Oscar, da sempre fonte di grande ispirazione per Bosso, uno dei migliori trombettisti italiani nel mondo. E’ Fabrizio stesso a raccontare come fin da ragazzo suonò i suoi primi soli sui dischi di Stevie. L’album contiene 8 brani cult di Stevie Wonder (tratti soprattutto dall’album del ’76 Songs In The Key Of Life ma c’è anche la ballad Moon Blue da A Time To Love, 2005 e My Cherie Amour, da In Square Circle 1984, ndA) straordinariamente riarrangiati e un inedito, la title track “We Wonder”, firmata da Bosso e Mazzariello, ballad sofisticata e suggestiva. Tre tracce ospitano anche il clarinetto e il sax tenore di Nico Gori, collega di lunga data di Bosso.

Il progetto ha debuttato lo scorso 7 gennaio con un sold out all’Auditorium Parco della Musica di Roma, per proseguire il tour in alcuni dei luoghi più suggestivi della penisola.
Stasera il quartetto suonerà al Bravo Caffè, storica venue nel cuore di Bologna, –Città della Musica Patrimonio UNESCO-, in cui specialità gastronomiche del territorio e grande musica si fondono.
La peculiarità di quest’album è che è sì un omaggio a Stevie Wonder, denso di rispetto e ammirazione, ma anche una reinterpretazione inedita e personalissima dei musicisti. Qui emerge il talento eccezionale di Bosso nel “cantare” melodie che hanno fatto la storia della musica riuscendo ad accenderle di una luce totalmente nuova e regalandoci degli assoli da togliere il fiato, così come pianoforte, basso e batteria danno corpo e ritmo travolgenti in ogni traccia. Parola chiave dell’album è interplay: la creatività, soprattutto nei soli, è conditio sine qua non del jazz ma non basta senza il dialogo e l’ascolto tra i musicisti. Questo progetto suggella la magica sintonia tra i 4 artisti che hanno la preziosa capacità ancora di meravigliarsi sul palco e quindi meravigliare lo spettatore.

Come racconta lo stesso Bosso, l’unicità di Stevie Wonder sta nell’aver composto melodie e armonie eleganti, molto complesse e al contempo universalmente godibili. Ecco perchè assistere al concerto “We Wonder” di questo quartetto è un’esperienza altamente stimolante: proprio quando pensiamo di conoscere la melodia del brano veniamo trasportati in una psichedelia di nuove strutture armoniche che accarezzano i nostri circuiti neurali e li meravigliano, appunto.

Per informazioni: Bravo Caffè, Via Mascarella 1 Bologna 📞 +39 051266112 – +39 3335973089

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