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“Bella Ciao”, artisti “indie” e fan duettano virtualmente sulla celebre canzone della Resistenza

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5 anni fa

25 Aprile 2020

Nel giorno in cui l’Italia festeggia i 75 anni dalla liberazione dal giogo nazifascista, anche la scena “indie” ha voluto registrare la propria versione di quella che forse più di tutti è la canzone simbolo di questa data, ovvero “Bella Ciao”.

L’iniziativa, promossa dalla webzine IndieVision, ha chiamato a raccolta cantanti e comuni fan della testata affinchè cantassero la loro versione di “Bella Ciao”. Dai tanti video pervenuti, è stata poi montato questo collage è stata poi realizzata la clip pubblicata nella giornata odierna sui canali social della stessa IndieVision. Un modo per unire le voci in un simbolico corteo purtroppo possibile solo virtualmente causa lockdown per contenere l’avanzare del contagio da Coronavirus.

Questa è soltanto una delle tantissime reinterpretazioni della canzone nata in Italia nell’immediato dopoguerra e diventata in breve tempo simbolo delle resistenza contro regimi e oppressioni in tutto il mondo. Fra le più toccanti, quella eseguita dalla giovane palestinese Reema e quella solo per tromba di Paolo Fresu in una piazza Maggiore (Bologna) deserta.

All’appello di IndieVision hanno risposto Tonno, La Municipàl, Benedetta Raina, Melania Rosati, Elephant Brain, I Segreti, L’ultimodeimieicani, Ella Codesta, La Scala Shepard, Apice, Mike Cicciarella, Fran e i Pensieri Molesti, CM.