Moda
Moda, 80 candeline per Ralph Lauren, il padre della moda americana, ideatore del logo con l’uomo a cavallo che gioca a polo
Lo stilista, padre della moda americana, testimonial di molti premi oscar ritirati dai più grandi attori, griffati col suo uomo a cavallo che gioca a polo, ha da pochi giorni compiuto 80 anni.
Un brand che negli anni 70 inizia a vestire Hollywood e che alla fine degli anni 80 arriva alla Casa Bianca.
Ma chi è questo uomo da 7 miliardi di dollari? nato nel Bronx da una coppia di immigrati ebrei, avrebbe dovuto diventare rabbino. La sua famiglia non poteva permettersi dei vestiti nuovi. Padre imbianchino e madre casalinga, dovevano allevare lui e i suoi 3 fratelli. Per sfuggire all’affollamento di casa, se ne andava al cinema ed è stato proprio il cinema, con le sue storie romantiche, che lui amava molto, ad indicargli la strada.
Finita la scuola, dopo il servizio militare, iniziò a lavorare presso un’azienda di abiti maschili ed iniziò ad andare contro corrente con delle creazioni stravaganti, che l’azienda voleva limitare in quanto le trovava un po’ troppo bizzarre. Ma lui perseverò nella sua linea creando cravatte larghe dai colori molto accesi, che all’epoca non erano di uso comune. All’inizio ci fu il rifiuto dei negozianti ma poi, grazie alla sua perseveranza ed alla qualità dei suoi prodotti, le sue creazioni iniziarono ad avere successo e lui si mise in proprio, creando il marchio, Polo Ralph Lauren. È il 1972 ed è proprio in questo periodo che nasce il logo del giocatore di polo, rimasto inalterato per mezzo secolo e che rappresenta il suo stile ovunque. E così inizia a realizzare anche i costumi per il cinema, per gli stessi film che lo avevano aiutato a sfuggire da una vita che lui voleva cambiare.
Sognava una vita grandiosa, ma a 40 anni dovette lottare contro un tumore al cervello. Malattia che riuscì a combattere e sconfiggere grazie all’aiuto dei medici ma anche della sua famiglia che gli è sempre stata vicina.
Oggi Ralph Laren è celebrato come il padre dell’American style. Il suo marchio è leggenda. La leggenda di un ebreo nato nel Bronx.
«Spesso mi chiedono come un ebreo del Bronx ha potuto creare cravatte alla moda per l’élite, senza avere soldi né appartenere all’alta società. Io rispondo sempre nello stesso modo: ci sono riuscito perché avevo imparato a sognare».
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra PAGINA OA PLUS