Libri
Libri. IN PUNTA DI LIBRO. Io e Edgar Allan Poe vi auguriamo buon fine anno
Per chiudere (o aprire, dipende dai punti di vista) l’anno usando gli abissi profondi dell’animo umano e la scrittura ricca di suspense
Usiamo gli abissi profondi dell’animo umano e la scrittura ricca di suspense per chiudere in bellezza il 2019.
Data di uscita: 2016
Autore: Edgar Allan Poe
Editore: Newton Compton
Alcuni racconti principali: Il Cuore rivelatore, Il pozzo e il pendolo, Il gatto nero
Oggi è il 29 di dicembre. Ansia eh? Non sarò di certo io a togliervela ed è esattamente per questo motivo che questo articolo domenicale è dedicato ad Edgar Allan Poe. Voglio catalizzare la vostra attenzione su tutta una serie di racconti che sono contenuti nella serie dei Mammut realizzato dalla Newton Compton, ovvero tutti i racconti del mistero, dell’ incubo e del terrore
I tre termini non sono affatto casuali dato che sono proprio i titoli utilizzati dall’autore per dividere i suoi racconti in sezioni.
Su Amazon il nostro caro vecchio Edgar lo trovate a poco più di tre euro. Pensa te se uno con tutto quell’ingegno e quella verve doveva finre su Amazon a tre euro, ma si sa, l’arte non paga. In sintesi potete serenamente investire questi pochi euro ed iniziare al meglio l’anno nuovo.
Anche io come voi sono terrorizzata dall’imminente anno nuovo. Ho avuto un anno a dir poco abietto eppure a dir poco utile, ma fedele a me stessa voglio iniziare questo nuovo principio proprio come l’ho finito: con la letteratura.
Tornando a noi, voglio provare a incentivare la lettura del Nostro dandovi due o tre accattivanti spunti.
La sezione del mistero è ricolma di omicidi misteriosi che hanno sempre cause soprannaturali, la parte dedicata all’incubo vede onnipresenti diavoli, spiriti demoniaci e mostri. I protagonisti di questa sezione sono sempre motivati da spiriti omicidi, in perenne preda a raptus di follia o ira.
La terza sezione invece vede protagonista la morte violenta, squisitamente in chiave horror. Ricolma di possessioni demoniache. Le atmosfere si fanno sempre più inquietanti fino ad arrivare al culmine quando ci si rende conto che gli unici demoni delle possessioni sono quelli figli del subconscio umano stesso.
Perché leggere Poe
Lo stile di Poe è asciutto, godibilissimo, mescola splendidamente sapienza e filosofia, è un crescendo di tensione che culmina in sequenze di omicidio e di terrore puro.
Alcuni racconti sono dei veri e propri dialoghi speculativi che si interrogano sulla natura umana, sull’esistenza dell’uomo sulla terra e su che cosa si provi dopo la morte, tema per inciso che mi ha sempre appassionato sin fino quasi alla nausea
Edgar è uno scrittore che per moltissimo tempo ha cercato negli abissi dell’animo umano una risposta al sottile confine che c’è tra la follia e la paura, ma alla fine è stato l’abisso stesso a trovare il signor Poe
A chi assomiglia
Sono due i grandi papà del racconto dell’orrore: Poe e Lovecraft. Uno spero di avervelo introdotto, l’altro non vedo l’ora di farvelo conoscere
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